Nebbia di Giovanni Pascoli
28 Dicembre 2019Pianto antico di Giosue’ Carducci
28 Dicembre 2019
San Martino
San Martino
La nebbia a gl’irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar; 4
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de’ tini
Va l’aspro odor de i vini
L’anime a rallegrar. 8
Gira su’ ceppi accesi
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l’uscio a rimirar 12
Tra le rossastre nubi
Stormi d’uccelli neri,
Com’esuli pensieri,
Nel vespero migrar. 16
Nevicata
Nevicata
Lenta fiocca la neve pe ‘l cielo cinerëo: gridi,
suoni di vita piú non salgon da la città,
non d’erbaiola il grido o corrente rumore di carro,
non d’amor la canzon ilare e di gioventú. 4
Da la torre di piazza roche per l’aere le ore
gemon, come sospir d’un mondo lungi dal dí.
Picchiano uccelli raminghi a’ vetri appannati: gli amici
spiriti reduci son, guardano e chiamano a me. 8
In breve, o cari, in breve – tu càlmati, indomito cuore –
giú al silenzio verrò, ne l’ombra riposerò.