Durante questi giorni di vacanza mi sono spesso ritrovata a pensare all’anno scolastico appena terminato;quanti ricordi! Il primo giorno ,entrando in quellaula, mi sono subito domandata quali sorprese mi avrebbe riservato, e l’ansia di conoscere nuovi volti non mi abbandonava. Ho riconosciuto una faccia amica tra tanti sconosciuti;un amico di vecchia data era nella mia stessa classe! che fortuna” pensai ora non sono più sola”. Ma presto mi accorsi che,pur non conoscendo nessuno, non sarei rimasta sola a lungo. La classe 1^C ,infatti, non è come tutte le altre classi,è molto più di questo, è una famiglia e io lo capii già dal primo istante. Quelle facce erano sconosciute, ma in cuor mio sapevo che ben presto sarebbero entrate a far parte della mia vita,non solo come compagni di classe, ma come amici e l’amicizia non è cosa da sottovalutare! Infatti non mi sbagliai. Uniti abbiamo superato ogni difficoltà che il liceo pone a qualsiasi alunno e insieme stiamo,tuttora, mettendo le basi per la futura 2^C. Ovviamente gli screzi ci sono anche nelle famiglie più felici e di certo a noi non sono mancati,ed io ne sono stata il fulcro un paio di volte. Aggiungiamoci anche che il liceo non è proprio una” passeggiata” come si suol dire,infatti, gli animi si infuocano facilmente con lo stress dei compiti e di tutti gli impegni che si aggiungono per via del naturale corso della crescita. Personalmente sento il peso delle responsabilità e mille dubbi mi assalgono:sarà giusta la strada che sto intraprendendo?Ho forse sopravvalutato le mie abilità scegliendo un liceo? Poi ripenso a quegli splendidi volti sorridenti e alla mia prima sensazione nel vederli,quel senso di famiglia e protezione e mi accorgo che è la via giusta,non potrebbe essere altrimenti. Quindi ringrazio di cuore i ventisette volti che mi hanno aiutata ad eliminare i miei dubbi e che ,sono sicura, saranno al mio fianco ancora per molto,ma in particolare devo molto ad alcuni di loro, che ormai sono diventati parte integrante di me. Il dispiacere è immenso per quelli che non saranno con noi l’anno che viene, dopo tutti i bellissimi momenti sarà difficile crearne altri così meravigliosi senza alcune parti della famiglia; purtroppo come il liceo dà così il liceo toglie. Toglie molte energie e, a volte, si prende anche qualche lacrima,per via di un risultato negativo inaspettato o semplicemente per uno sfogo personale. Ma le amicizie e le risate migliori avvengono proprio all’interno di quelle mura e non le cambierei con nulla. Sono pronta ad accogliere a braccia aperte la futura 2^C quindi lascio il passato alla spalle e mi dirigo verso un futuro che spero sia, se possibile, anche migliore.