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TRAMA
Bilbo Baggins vive una vita tranquilla e pacifica nella sua comoda tana a Casa Baggins. Bilbo vive in una buca perché è uno hobbit, uno di una razza di persone piccole e paffute grandi circa la metà degli umani, con dita pelose e un grande amore per il buon cibo e le bevande.
Bilbo è abbastanza contento a Casa Baggins, vicino al vivace villaggio hobbit di Hobbiton, ma un giorno il suo conforto viene infranto dall’arrivo del vecchio mago Gandalf, che convince Bilbo a partire per un’avventura con un gruppo di tredici nani militanti. I nani si stanno imbarcando in una grande missione per reclamare il loro tesoro dal predone drago Smaug, e Bilbo dovrà fungere da loro “ladro”.
I nani sono molto scettici riguardo alla scelta di Gandalf come ladro, e Bilbo è terrorizzato all’idea di lasciare la sua vita comoda per cercare l’avventura. Ma Gandalf assicura sia a Bilbo che ai nani che c’è di più nel piccolo hobbit di quanto sembri.
Poco dopo la partenza del gruppo, tre troll affamati li catturano tutti tranne Gandalf. Gandalf induce i troll a rimanere fuori quando sorge il sole, e la luce del sole trasforma i troll notturni in pietra. Il gruppo trova un grande deposito di armi nell’accampamento dei troll. Gandalf e il signore dei nani Thorin prendono delle spade magiche, e Bilbo prende una piccola spada tutta sua.
Il gruppo riposa nella roccaforte degli elfi di Gran Burrone, dove ricevono consigli dal grande signore degli elfi Elrond, quindi partono per attraversare le Montagne Nebbiose. Quando trovano rifugio in una grotta durante una tempesta di neve, un gruppo di goblin che vive nelle caverne sotto la montagna li prende prigionieri. Gandalf conduce i nani verso un passaggio fuori dalla montagna, ma accidentalmente si lasciano alle spalle Bilbo.
Vagando per i tunnel, Bilbo trova uno strano anello d’oro steso a terra. Prende l’anello e se lo mette in tasca. Presto incontra Gollum, una creatura sibilante e piagnucolosa che vive in una pozza nelle caverne e caccia pesci e goblin. Gollum vuole mangiare Bilbo, e i due fanno una gara di enigmi per determinare il destino di Bilbo. Bilbo vince ponendo il dubbio enigma: “Cosa ho in tasca?”
Gollum vuole comunque mangiare Bilbo e scompare per prendere il suo anello magico, che rende invisibile chi lo indossa. L’anello, però, è lo stesso che Bilbo ha già trovato, e Bilbo lo usa per scappare da Gollum e fuggire dai goblin. Trova un tunnel che porta fuori dalla montagna e scopre che i nani e Gandalf sono già scappati. Lupi malvagi conosciuti come Warg li inseguono, ma Bilbo e i suoi compagni vengono aiutati a mettersi in salvo da un gruppo di grandi aquile e da Beorn, una creatura che può cambiare forma da uomo a orso.
La compagnia entra nella foresta oscura di Bosco Atro e, a peggiorare le cose, Gandalf li abbandona per occuparsi di altri affari urgenti. Nella foresta, i nani rimangono intrappolati nelle tele di alcuni ragni giganti e Bilbo deve salvarli con la sua spada e il suo anello magico. Dopo aver ucciso il suo primo ragno, Bilbo chiama la sua spada Puntura. Poco dopo essere sfuggiti ai ragni, gli sfortunati nani vengono catturati da un gruppo di elfi dei boschi che vivono vicino al fiume che attraversa Bosco Atro. Bilbo usa il suo anello per aiutare la compagnia a fuggire e allontana i nani dagli elfi nascondendoli all’interno di barili, che poi fa galleggiare lungo il fiume. I nani arrivano a Lake Town, un insediamento umano vicino alla Montagna Solitaria, sotto la quale il grande drago dorme con il tesoro di Thorin.
Dopo essersi intrufolato nella montagna, Bilbo parla con l’astuto drago Smaug, che involontariamente rivela che le sue scaglie simili ad un’armatura hanno un punto debole vicino al cuore. Quando Bilbo ruba una coppa d’oro dal tesoro del drago, Smaug è furioso e vola fuori dalla montagna per bruciare Lake Town nella sua rabbia. Bard, un eroico arciere, ha appreso il segreto della debolezza di Smaug da un tordo e scocca una freccia nel cuore del drago, uccidendolo. Prima di morire, tuttavia, Smaug brucia completamente Lake Town.
Gli umani di Lake Town e gli elfi di Bosco Atro marciano verso la Montagna Solitaria per cercare una parte del tesoro come compensazione per le loro perdite e aiuto, ma Thorin rifiuta avidamente, e gli umani e gli elfi assediano la montagna, intrappolando i nani e lo hobbit. dentro. Bilbo esce di soppiatto per unirsi agli umani nel tentativo di riportare la pace. Quando Thorin scopre cosa ha fatto Bilbo, è furioso, ma Gandalf riappare all’improvviso e salva Bilbo dall’ira del signore dei nani.
In questo momento, un esercito di goblin e Warg marcia sulla montagna e gli umani, gli elfi e i nani sono costretti a unirsi per sconfiggerli. I goblin quasi vincono, ma l’arrivo di Beorn e delle aquile aiuta gli eserciti buoni a vincere la battaglia.
Dopo la battaglia, Bilbo e Gandalf tornano a Hobbiton, dove Bilbo continua a vivere. Non è più accettato dalla rispettabile società hobbit, ma non gli importa. Bilbo ora preferisce parlare con elfi e maghi, ed è profondamente contento di tornare tra le comodità familiari di casa dopo le sue grandi e strazianti avventure.
