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10 Luglio 2025A Pietrasanta l’arte è ovunque: nei laboratori del marmo, nelle fonderie storiche, nei portoni socchiusi da cui escono statue ancora calde. L’estate 2025 non fa che confermare ciò che ormai è evidente: qui la bellezza non è un’esposizione, è un modo di vivere.
Ogni mostra racconta un tempo, una voce, una materia. Alcune sono intime, altre spettacolari. C’è chi scolpisce con il bronzo e chi dipinge come se la tela fosse pelle. Il risultato? Un susseguirsi di esperienze artistiche da attraversare come un sentiero.
Segue una selezione di mostre d’arte a Pietrasanta che vale la pena visitare.
Emozioni Audaci, MADA & Fabio Morandi
DAL 16 LUGLIO AL 4 AGOSTO
La pittura incontra il design tessile, e qualcosa di inaspettato accade. Nello spazio Artetotale di via P.E. Barsanti 34, MADA (Maddalena Franguelli) espone i suoi lavori accanto ai tappeti creati da Fabio Morandi. Ma qui nulla è complemento d’arredo: il tappeto diventa tela, il colore materia da attraversare, non solo da osservare. I visitatori non sono spettatori, ma viaggiatori emotivi. Alcune opere affondano nel passato dell’artista, altre sono nate apposta per questo allestimento. Il risultato è una mostra che pulsa, che morde e accarezza, che non lascia spazio all’indifferenza.
Raffaele è Ganzo, Raffaele Bueno
DAL 5 LUGLIO AL 17 AGOSTO
Ironico, poetico, fuori dal tempo. Raffaele Bueno torna a Pietrasanta con una mostra che è anche un autoritratto, distribuito in due spazi della Galleria Susanna Orlando. I suoi dipinti, piccoli ma densissimi, sembrano fotogrammi rubati a sogni di carta. La frase che dà il titolo all’esposizione – Raffaele è Ganzo – nasce da un momento di pura autoironia, ma racchiude tutto: l’anima lieve di un artista che non ha mai smesso di giocare sul serio. Oggetti personali, quadri mai esposti, frammenti di un diario visivo lungo sessant’anni. Un tuffo elegante e disarmato nella creatività più autentica.
Serenity, Hwang Dasol
DAL 5 LUGLIO AL 20 LUGLIO
Ci sono mostre che gridano. E poi ci sono quelle che sussurrano. Nella sala del San Leone, la pittrice coreana Hwang Dasol invita a fermarsi, a fare silenzio, a respirare. Le sue opere sono frammenti di quiete visiva, campiture morbide, simboli antichi, paesaggi interiori. Ogni tela è una finestra spalancata su qualcosa che non si può spiegare, ma solo sentire. È la prima personale dell’artista in Italia, e si sente tutta l’emozione di chi sta trovando la propria voce in un’altra lingua.
The Sculpture Show 2025
DAL 29 GIUGNO AL 3 AGOSTO
Quattro artisti, quattro approcci alla materia, un solo spazio espositivo. Accesso Galleria ospita una rassegna di scultura figurativa contemporanea che esplora le possibilità del corpo, della materia, della memoria. Le opere vanno dal marmo al legno, dal bronzo al vetro. Alcune sono levigate come antiche reliquie, altre sembrano appena affiorate da un sogno. Il confronto tra artisti internazionali crea un dialogo dinamico e sorprendente, che non cerca l’uniformità ma la vibrazione tra le differenze.
Antologica 1968–2025, Salvatore Magazzini
DAL 28 GIUGNO AL 27 LUGLIO
Nel palazzo che domina Piazza Matteotti, Salvatore Magazzini presenta un’antologica che attraversa quasi sessant’anni di lavoro. I suoi quadri raccontano paesi lontani, deserti rossi, campagne toscane addormentate sotto il sole, metropoli in movimento. Il colore è sempre presente, ma mai banale. C’è la luce, ma anche l’ombra. C’è l’attesa, il viaggio, la nostalgia. È una pittura che ha visto il mondo, ma che non ha mai smesso di ascoltare il silenzio.
Oltre la forma, Kan Yasuda
DAL 14 GIUGNO AL 21 SETTEMBRE
Non serve una galleria. Le opere di Kan Yasuda abitano il centro storico e la marina come se fossero sempre state lì. Sculture in marmo e bronzo, lisce come acqua e solide come tempo, invitano a toccare, sedersi, entrare nello spazio che creano. Pietrasanta accoglie l’artista giapponese per celebrare 50 anni di lavoro condiviso. La sua arte non ha bisogno di spiegazioni: si sente sotto le mani, nei piedi nudi che si fermano, negli occhi che si chiudono per ascoltare meglio.
Omaggio agli Artigiani (III edizione)
DAL 5 LUGLIO AL 1 GIUGNO 2026
Dodici sculture, dodici voci, dodici mani che parlano attraverso marmo, ferro, bronzo. Lungo la passeggiata di Marina di Pietrasanta, la terza edizione di questa mostra diffusa rende omaggio a chi l’arte la rende possibile: gli artigiani, i fonditori, gli scalpellini, i maestri del mestiere. Le opere sono installate tra pontile e piazze, accessibili a ogni ora. Non c’è bisogno di biglietto, né di guida: basta camminare, e lasciarsi colpire.
Caravaggio Experience
DAL 3 GIUGNO AL 17 SETTEMBRE
Al MuSA, l’arte si accende, si muove, respira. “Caravaggio Experience” non è una mostra tradizionale. È un’immersione emotiva tra luce e ombra, proiezioni in altissima definizione, musica, effetti visivi. Le opere del maestro lombardo diventano vive, gigantesche, coinvolgenti. Ogni dettaglio, ogni espressione, ogni piega di mantello diventa parte di una narrazione totale. Non si guarda Caravaggio, si entra nel suo mondo.
Dal libro ai materiali, RecuperArti
DAL 3 GIUGNO AL 31 AGOSTO
Nel chiostro della Biblioteca Carducci, l’arte nasce da ciò che non serve più. Vecchi libri, materiali scartati, oggetti dimenticati. Gli studenti del Liceo Artistico “Stagio Stagi” li trasformano in opere sorprendenti, giocose, commoventi. C’è chi ha ricreato un paesaggio con pagine strappate, chi ha scolpito con il cartone. Un atto di rigenerazione creativa, dove la bellezza nasce da un gesto semplice: vedere ancora valore dove altri vedono fine.