
Giunone evoca la furia Aletto, Eneide, VII, 323-372
28 Dicembre 2019
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28 Dicembre 2019Il complemento di argomento è un elemento della frase che indica l’oggetto del discorso, della discussione, del pensiero, della scrittura, della lettura, o, più in generale, l’argomento di cui si parla o si tratta.
Risponde alla domanda “di che cosa?”, nel senso di “su che cosa?”, “a proposito di chi/che cosa?”.
1. Funzione e Significato
Il complemento di argomento specifica l’oggetto o il tema su cui verte un’azione o un’idea espressa dal predicato o da un altro elemento della frase. È un complemento indiretto.
Esempi:
- Parliamo di politica. (L’argomento del parlare è la politica)
- Ho letto un libro sulla storia romana. (L’argomento del libro è la storia romana)
- Siamo preoccupati per il futuro. (L’argomento della preoccupazione è il futuro)
2. Forme del Complemento di Argomento
Il complemento di argomento può essere espresso in forma esplicita o implicita.
a) Forma Esplicita È introdotto principalmente dalle preposizioni:
- di: È la preposizione più comune.
- Discutiamo di tutto.
- Mi ha parlato di te.
- Scrivo un saggio di letteratura.
- su: Spesso usato quando l’argomento è un tema specifico, un libro, un argomento di studio.
- Ho fatto una ricerca sulla vita degli insetti.
- Tieni una lezione **sull’**arte barocca.
- intorno a, attorno a: Indica un argomento che viene circondato o esplorato da diverse prospettive.
- Si sono create molte leggende intorno a quel castello.
- La discussione verteva attorno al problema.
- a proposito di, riguardo a, circa, in merito a: Locuzioni prepositive che specificano l’argomento.
- Ti volevo parlare a proposito di ieri sera.
- Non ho nulla da dire riguardo al tuo comportamento.
- Abbiamo delle perplessità circa la sua proposta.
- Ho ricevuto informazioni in merito alla pratica.
b) Forma Implicita È introdotto dalla preposizione di seguita da un infinito. Si usa quando il soggetto del complemento di argomento è lo stesso della reggente.
- Si tratta di partire domani. (L’argomento è il partire)
- Ha paura di sbagliare. (L’argomento della paura è lo sbagliare)
- Parliamo di andare in vacanza. (L’argomento del parlare è l’andare in vacanza)
3. Verbi, Nomi e Aggettivi che Reggono il Complemento di Argomento
Il complemento di argomento può dipendere da:
a) Verbi:
- Di dire, parlare, discutere: parlare, discutere, trattare, discorrere, conversare, dire, narrare, raccontare, riferire, scrivere, leggere, informare, interrogare, domandare, rispondere.
- Hanno parlato della situazione economica.
- Di pensare, riflettere, meditare: pensare, riflettere, meditare, fantasticare, sognare, preoccuparsi, dubitare.
- Penso spesso alla mia infanzia. (Anche con ‘a’)
- Mi preoccupo del suo futuro.
- Di giudicare, stimare: giudicare, stimare, considerare.
- Lo giudico capace di grandi cose.
- Verbi impersonali o espressioni impersonali: si tratta di, si parla di, è ora di, è tempo di, è questione di.
- Si tratta di un problema serio.
b) Nomi:
- Nomi che indicano un’azione di parlare, scrivere, pensare, ecc.: discussione, conversazione, racconto, libro, saggio, studio, pensiero, preoccupazione, dubbio, domanda, risposta, notizia, informazione, relazione, progetto.
- Una discussione **sull’**ambiente.
- Un libro di fantascienza.
- La notizia della sua partenza.
c) Aggettivi:
- Aggettivi che indicano un riferimento a un argomento: certo di, sicuro di, preoccupato di, contento di, triste di, informato di, ignaro di, capace di, degno di.
- Sono sicuro del suo successo.
- È ignaro di tutto.
Conclusione
Il complemento di argomento è un elemento cruciale per la chiarezza e la completezza della comunicazione in italiano. Permette di specificare con precisione il tema o l’oggetto di un’azione o di un’idea, arricchendo la frase di informazioni fondamentali. La sua corretta identificazione e il suo uso appropriato, sia in forma esplicita con le diverse preposizioni che in forma implicita con l’infinito, sono indicatori di una buona padronanza della sintassi italiana.
