
Giunone evoca la furia Aletto, Eneide, VII, 323-372
28 Dicembre 2019
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28 Dicembre 2019Il complemento di allontanamento o separazione è un elemento della frase che indica la persona, l’animale o la cosa da cui qualcuno o qualcosa si allontana, si separa, si distingue, o viene liberato.
1. Funzione e Significato
Questo complemento esprime un’idea di distacco, di privazione, di liberazione o di differenza rispetto a un punto di partenza o a un elemento di riferimento.
Esempi:
- Mi sono allontanato da casa. (Allontanamento fisico)
- Si è separato dalla moglie. (Separazione personale)
- Lo hanno liberato dalle catene. (Liberazione da un vincolo)
- Si distingue dagli altri per la sua intelligenza. (Differenza)
2. Forme del Complemento di Allontanamento o Separazione
Il complemento di allontanamento o separazione può essere espresso in forma esplicita o implicita.
a) Forma Esplicita È introdotto principalmente dalla preposizione:
- da: È la preposizione più comune e versatile.
- Mi sono staccato dalla parete.
- Si è diviso dal gruppo.
- Lo hanno esonerato dal servizio.
- Si astiene dal fumo.
- È diverso da tutti gli altri.
- Si è salvato dal pericolo.
- L’ho scampata bella dalla punizione.
b) Forma Implicita È introdotto dalla preposizione da seguita da un infinito. Si usa quando il soggetto del complemento di allontanamento è lo stesso della reggente.
- Si astiene dal mangiare dolci.
- Mi sono astenuto dal giudicare.
- Lo ha dissuaso dal partire.
3. Verbi, Nomi e Aggettivi che Reggono il Complemento di Allontanamento o Separazione
Il complemento di allontanamento o separazione può dipendere da:
a) Verbi:
- Di allontanamento, distacco, separazione: allontanarsi, separarsi, distaccarsi, dividersi, partire da, fuggire da, scostarsi, staccarsi.
- Si è allontanato dal suo paese.
- Di liberazione, privazione, esclusione: liberare, scampare, esonerare, escludere, privare, astenersi, dissuadere, impedire, vietare, difendere, proteggere.
- Lo hanno liberato dalla prigione.
- Mi ha impedito di uscire. (In questo caso, con “di” + infinito, ma il valore è di impedimento/separazione)
- Si è astenuto dal bere.
- Di differenza, distinzione: differire, distinguersi, discostarsi.
- Si distingue dagli altri per la sua onestà.
b) Nomi:
- Nomi che indicano un’azione di allontanamento, separazione, liberazione, differenza: allontanamento, separazione, distacco, fuga, liberazione, differenza, diversità, astensione, esenzione.
- La sua fuga dal carcere.
- Una differenza dagli altri.
c) Aggettivi:
- Aggettivi che indicano un allontanamento, una distinzione, una privazione: diverso da, lontano da, libero da, esente da, privo di, immune da, estraneo a. (Anche con “di” o “a” a seconda dell’aggettivo, ma il significato è simile).
- È libero da ogni preoccupazione.
- È diverso da me.
- Privo di speranza. (In questo caso con “di”, ma esprime una privazione)
Conclusione
Il complemento di allontanamento o separazione è un elemento sintattico che arricchisce la frase italiana, specificando l’origine di un distacco o di una differenza. La sua corretta identificazione e il suo uso appropriato, principalmente con la preposizione “da” (sia in forma esplicita che implicita), sono fondamentali per una comunicazione chiara e precisa, permettendo di esprimere con efficacia concetti di distanza, privazione o distinzione.