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28 Dicembre 2019“Tre uomini in barca (per non parlar del cane)” (Three Men in a Boat (To Say Nothing of the Dog)) è un celebre romanzo umoristico di Jerome K. Jerome, pubblicato nel 1889.
La Trama di “Tre uomini in barca”
La storia inizia con tre amici, J. (il narratore, che è Jerome stesso), George e Harris, che si ritrovano nella stanza di J. e, convinti di soffrire di ogni sorta di malanni dovuti al “sovraccarico di lavoro”, decidono di prendersi una vacanza. Dopo aver scartato l’idea di un soggiorno in campagna (troppo noioso) e di un viaggio per mare (troppo rischioso, a giudicare dalle disavventure del cognato di J.), optano per una gita in barca sul fiume Tamigi, da Kingston upon Thames a Oxford. Con loro c’è anche il fedele fox terrier di J., Montmorency, un cane dal carattere molto particolare e spesso fonte di ulteriori guai.
Il romanzo non segue una trama lineare nel senso tradizionale, ma è piuttosto una serie di aneddoti divertenti, osservazioni umoristiche e digressioni filosofiche sulla vita, la natura umana e le piccole e grandi assurdità quotidiane. I tre amici, nonostante le loro buone intenzioni, si rivelano spesso maldestri e inesperti nelle faccende pratiche della vita all’aria aperta.
Durante il viaggio, si susseguono una serie di disavventure comiche: tentativi fallimentari di montare una tenda, difficoltà con il fornello da campeggio, incidenti con la barca, problemi con il cibo e le provviste, e incontri con personaggi eccentrici. Jerome K. Jerome inserisce spesso flashback e digressioni che raccontano episodi passati altrettanto esilaranti, contribuendo a creare un quadro completo del suo umorismo tipicamente inglese.
Il libro è anche un’occasione per l’autore di descrivere con affetto e precisione i paesaggi e i luoghi lungo il Tamigi, fornendo al lettore un’idea della bellezza e della tranquillità del fiume, in contrasto con le buffe peripezie dei protagonisti.
Alla fine del viaggio, i tre amici tornano a casa, forse non del tutto riposati, ma sicuramente con un bagaglio di esperienze indimenticabili e, soprattutto, con la consapevolezza che la vera gioia sta nella compagnia, nell’amicizia e nella capacità di ridere di sé stessi.
Temi Principali
- L’umorismo inglese: Il romanzo è un esempio perfetto di umorismo britannico, caratterizzato da ironia sottile, autoironia, situazioni assurde e un tocco di malinconia.
- L’amicizia: Il legame tra i tre uomini è il cuore del libro, mostrando come la compagnia e la condivisione delle esperienze, belle o brutte che siano, siano fondamentali.
- La natura e l’avventura: Sebbene la gita sia piena di intoppi, il contatto con la natura e l’idea dell’avventura, anche se modesta, sono elementi centrali.
- La critica sociale (leggera): Jerome K. Jerome, attraverso le sue osservazioni, tocca temi come la burocrazia, le manie della società vittoriana e le piccole ipocrisie quotidiane.
“Tre uomini in barca” è un classico intramontabile che continua a divertire i lettori di ogni età con la sua leggerezza, il suo spirito vivace e la sua profonda comprensione della natura umana.
“Tre uomini in barca (per non parlar del cane)”