
Participio e infinito dei deponenti e altre particolarità sui deponenti
28 Dicembre 2019
La morte di Laocoonte Eneide II 199-249
28 Dicembre 2019Guida allo studio di Infinito Storico, Esclamativo e Sostantivato in Latino
1. Infinito Storico (o Narrativo)
Funzione:
Sostituisce l’indicativo in narrazioni rapide/drammatiche, creando un effetto di immediatezza.
Caratteristiche:
-
Usato solo in contesti storici/epici
-
Traduzione con indicativo passato remoto (“fece”, “disse”)
-
Spesso accompagnato da “et”, “at”, “sed”
Esempi:
-
“At ille nihil respondere, sed exire”
(“Ma lui non rispose nulla, ma uscì“) -
“Hostes fugere, nostri sequi”
(“I nemici fuggirono, i nostri li inseguirono“)
Autori chiave:
Cesare (De Bello Gallico), Sallustio (Bellum Catilinae)
2. Infinito Esclamativo
Funzione:
Esprime stupore, indignazione o meraviglia (equivalente a “Oh, …!”).
Struttura:
-
Introdotto da “o”, “heu”, “ecce”
-
Verbo all’infinito presente o perfetto
Esempi:
-
“O me miserum hoc videre!”
(“Oh me infelice a vedere questo!”) -
“Heu te falli!”
(“Ahimè essere ingannato da te!”)
Particolarità:
-
Spesso con accusativo esclamativo (me, te)
-
Comune in poesia (Virgilio, Ovidio)
3. Infinito Sostantivato
Funzione:
L’infinito diventa sostantivo neutro, spesso soggetto o complemento.
Usi:
-
Soggetto:
“Errare humanum est”
(“Sbagliare è umano”) -
Complemento:
“Cupio discere”
(“Desidero imparare“) -
Con articolo greco (nei poeti):
“Το φιλοσοφεῖν” → “Philosophari”
(“Il filosofare“)
Costruzioni speciali:
-
Accusativo + infinito (Acl):
“Dico te errare” (“Dico che tu sbagli“) -
Nominativo + infinito (Ncl):
“Puto hoc verum esse” (“Penso che questo sia vero“)
Tavola Comparativa
Tipo | Esempio | Traduzione | Contesto |
---|---|---|---|
Storico | “Illi ridere, nos tacere” | “Quelli risero, noi tacemmo“ | Narrazione |
Esclamativo | “O te audacem hoc dicere!” | “Oh te audace a dire questo!” | Espressione emotiva |
Sostantivato | “Vivere est cogitare” | “Vivere è pensare” | Aforisma |
Esemchi Letterari
-
Infinito storico (Cesare, B.G. 1.12):
“Nostri consequi atque pugnare coeperunt”
(“I nostri li inseguirono e combatterono“) -
Infinito esclamativo (Virgilio, Aen. 2.274):
“Heu me! Quid faci?”
(“Ahimè! Che fare?”) -
Infinito sostantivato (Cicerone, Tusc. 5.10):
“Sapientem esse nihil deesse“
(“Essere saggi significa non mancare di nulla“)
Esercizi
-
Identifica il tipo:
“O me infelicem hoc audire!” → Esclamativo
“Consules loqui, plebs tacere” → Storico
“Scire est potere” → Sostantivato -
Traduci:
“Oh te stolto a credere questo!”
→ “O te stultum hoc credere!” -
Completa:
“_____ (combattere) fortiter est gloriosum”
→ “Pugnare”
Errori Comuni
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Confondere storico e sostantivato:
❌ “Hostes fugere gloriosum est” (misto)
✅ “Hostes fugere” (storico) / “Fugere ignavum est” (sostantivato) -
Dimenticare l’accusativo esclamativo:
❌ “O miserum hoc pati!”
✅ “O me miserum hoc pati!”
Suggerimento:
Per riconoscere l’infinito storico, cerca:
-
Verbi all’infinito in catene narrative
-
Assenza di verbi finiti nella frase
-
Contesto di azione improvvisa
Per approfondire:
-
Cesare per lo storico
-
Cicerone (Pro Archia) per il sostantivato
-
Catullo (carme 85) per l’esclamativo