
Inizio di Casa di bambola di Henrik Ibsen
28 Dicembre 2019
Tecniche teatrali: recitazione, movimento, copro, voce e spazio
28 Dicembre 2019🎠Il dramma moderno: Evoluzione e caratteristiche
Il dramma moderno nasce tra il XIX e il XX secolo come risposta ai modelli classici e romantici, cercando di rappresentare in modo più realistico la società , i conflitti interiori e le problematiche esistenziali. A differenza della tragedia e della commedia classica, il dramma moderno esplora la complessità della vita umana senza una netta distinzione tra buoni e cattivi, tra vittorie e sconfitte.
🔹 Le origini del dramma moderno (XIX secolo)
Il dramma moderno affonda le sue radici nel realismo e nel naturalismo, movimenti che rifiutano l’enfasi romantica e cercano di portare sulla scena problemi sociali e psicologici reali.
✔ Henrik Ibsen (1828-1906, Norvegia) – Padre del dramma moderno, introduce tematiche sociali e personaggi femminili forti.
📌 Opere principali: Casa di bambola, Spettri, Un nemico del popolo.
✔ Anton Čechov (1860-1904, Russia) – Dramma psicologico e simbolico, mette in scena la noia e le illusioni della borghesia russa.
📌 Opere principali: Il gabbiano, Zio Vanja, Il giardino dei ciliegi.
✔ August Strindberg (1849-1912, Svezia) – Dramma naturalista e simbolista, indaga i conflitti familiari e la psiche umana.
📌 Opere principali: La signorina Giulia, Il padre, Danza di morte.
🔹 Il dramma espressionista e simbolista (inizio XX secolo)
Nel primo Novecento, il dramma si allontana dal realismo e adotta forme più visionarie, influenzate dall’espressionismo, dal simbolismo e dalla psicanalisi.
✔ Luigi Pirandello (1867-1936, Italia) – Il teatro dell’assurdo ante litteram, esplora l’identità e la relatività della verità .
📌 Opere principali: Sei personaggi in cerca d’autore, Così è (se vi pare), Enrico IV.
✔ Frank Wedekind (1864-1918, Germania) – Critica la morale borghese con un dramma provocatorio e simbolico.
📌 Opere principali: Risveglio di primavera, Lulù.
✔ Georg Kaiser (1878-1945, Germania) – Espressionismo teatrale, dramma sociale e visione distorta della realtà .
📌 Opere principali: Dall’alba a mezzanotte, I borghesi di Calais.
🔹 Il teatro dell’assurdo e dell’esistenzialismo (XX secolo)
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il dramma moderno si evolve nel teatro dell’assurdo, caratterizzato da dialoghi senza senso, situazioni paradossali e critica alla condizione umana.
✔ Samuel Beckett (1906-1989, Irlanda) – Il senso di attesa e l’incomunicabilità .
📌 Opere principali: Aspettando Godot, Finale di partita.
✔ Eugène Ionesco (1909-1994, Romania-Francia) – Linguaggio deformato e critica alla società .
📌 Opere principali: La cantatrice calva, Il rinoceronte.
✔ Jean-Paul Sartre (1905-1980, Francia) – Teatro esistenzialista, l’uomo di fronte alla libertà .
📌 Opere principali: A porte chiuse, Le mosche.
✔ Albert Camus (1913-1960, Francia) – Teatro dell’assurdo con implicazioni filosofiche.
📌 Opere principali: Caligola, Il malinteso.
🔹 Il dramma contemporaneo (XXI secolo)
Oggi il dramma continua a rinnovarsi, con influenze dal cinema, dalla televisione e dai nuovi media. Tematiche come l’identità , il potere e la globalizzazione sono al centro della scena.
✔ Edward Albee (1928-2016, USA) – Dramma psicologico e critico della società americana.
📌 Opere principali: Chi ha paura di Virginia Woolf?.
✔ Harold Pinter (1930-2008, UK) – Teatro dell’ambiguità e del silenzio, Premio Nobel per la Letteratura.
📌 Opere principali: Il compleanno, Il guardiano.
✔ Caryl Churchill (1938-, UK) – Teatro politico e sperimentale.
📌 Opere principali: Top Girls, Cloud Nine.
✔ Sarah Kane (1971-1999, UK) – Teatro estremo e provocatorio, rappresentazione del dolore.
📌 Opere principali: Blasted, 4.48 Psychosis.