
Eolo, Odissea, X, vv. 1-55
28 Dicembre 2019
La tela di Penelope Odissea, II, vv. 82-128
28 Dicembre 2019L’incontro tra Odisseo e Nausicaa nel libro VI dell’Odissea (vv. 101-189) è un momento delicato e significativo del poema, in cui l’eroe, naufrago e solo, viene accolto con gentilezza dalla giovane principessa dei Feaci.
Questo episodio esplora temi centrali come l’ospitalità (xenia ), la protezione divina e il rispetto per la dignità umana. L’incontro segna una svolta nel viaggio di Odisseo, poiché rappresenta il primo passo verso la sua salvezza e il ritorno a Itaca.
Di seguito analisi dei versi 101-189 del libro sesto dell’Odissea con citazioni in greco e traduzioni italiane, evidenziando il significato e i temi principali del brano.
Contesto generale
Dopo essere sopravvissuto al naufragio causato da Poseidone, Odisseo giunge esausto e nudo sulla costa dell’isola dei Feaci. Qui, Atena, sotto le sembianze di una giovane fanciulla, lo guida verso il fiume dove incontra Nausicaa, figlia del re Alcinoo. La principessa, accompagnata dalle sue ancelle, si trova lì per lavare i suoi abiti e prepararsi per il matrimonio. L’incontro tra Odisseo e Nausicaa è caratterizzato da un delicato equilibrio tra rispetto, pudore e ospitalità.
Analisi dei versi 101-189
1. L’apparizione di Nausicaa (vv. 101-120)
Atena, sotto le sembianze di una fanciulla, appare a Odisseo mentre egli vaga confuso lungo la spiaggia. La dea lo incoraggia ad avvicinarsi a Nausicaa, assicurandogli che la principessa lo aiuterà a raggiungere la reggia dei Feaci.
Testo greco (vv. 104-106):
ἀλλ’ ἄγε νῦν τέκνον, αὐτὸς ἐπισχέσαι εἴδωλον
θεῖον, ὅ σ’ ἐξενέρσῃ, καὶ ἐπὶ πρώτιστα προσηύδα·
μή τίς σε φόβος ἔχῃ, οὐ γάρ τις δύσφημις ἀνήρ.
Traduzione italiana:
Ma ora, figlio mio, avvicinati all’apparizione divina,
che ti mostrerà la via e ti parlerà per prima;
non aver paura, poiché nessun uomo malvagio ti minaccia.
Questi versi sottolineano il ruolo protettivo di Atena, che guida Odisseo verso Nausicaa, garantendogli sicurezza e assistenza.
2. L’arrivo di Odisseo presso Nausicaa (vv. 121-145)
Odisseo, ancora sporco e coperto di rami, si avvicina a Nausicaa con cautela. Egli sceglie un approccio rispettoso e diplomatico, evitando di apparire minaccioso o inappropriato.
Testo greco (vv. 133-135):
ὣς ἄρ’ ἔφη, καὶ κόσμῳ ἐπὶ χεῖρας ἴθυνεν ἑῇσιν,
ἀλλ’ ἐπὶ πρῶτα πρῶτα προσηύδα, καὶ οὐκ ἐνόησεν
ἀγροικίην, ἀλλ’ ἥρως ἐπελάμβανε λόγου.
Traduzione italiana:
Così disse, e con cura compose le sue mani,
e per prima cosa parlò, senza trascurare
la cortesia, poiché l’eroe sapeva usare parole appropriate.
Qui emerge la prudenza di Odisseo, che usa tatto e diplomazia per presentarsi a Nausicaa, dimostrando rispetto per la sua condizione di donna nubile.
3. Il discorso di Odisseo (vv. 146-164)
Odisseo si rivolge a Nausicaa con un discorso eloquente, lodando la sua bellezza e chiedendo aiuto. Egli si presenta come un supplice, appellandosi alla sua compassione e alla sua umanità.
Testo greco (vv. 147-149):
καί μοι δὸς ἱμάτιον, ὅ τι κεν καλὸν ἔλθῃ ἐπὶ νῆσον,
καὶ πέμπειν σὺν παισὶν ἐπὶ πόλιν, ὄφρ’ εἴσω
ἀγορὴν ἱκέσθαι καὶ ἐμὰν πατρίδα γαῖαν ἵκωμαι.
Traduzione italiana:
E dammi un mantello, affinché io possa giungere decorosamente all’isola,
e mandami con i tuoi servi verso la città,
per raggiungere l’assemblea e tornare alla mia terra natia.
Queste parole riflettono l’umiltà di Odisseo, che si presenta come un supplice bisognoso di aiuto, pur essendo un eroe di grande fama.
4. La reazione di Nausicaa (vv. 165-189)
Nausicaa accoglie Odisseo con gentilezza e rispetto, offrendogli cibo, vestiti e indicazioni per raggiungere la reggia dei Feaci. La principessa dimostra grande maturità e senso del dovere, trattando l’ospite con la cortesia che si addice a una futura regina.
Testo greco (vv. 179-181):
ἀλλ’ ἄγε μοι, ξεῖνε, ἕπευ δεῦρ’ ἐπὶ δώματα πατρός,
ὄφρ’ ἂν ἐς ἄστυ ἱκέσθαι καὶ ἐμὰν πατρίδα γαῖαν ἵκῃς,
ἐν δ’ ἀγορῇ κλέος ἐσθλὸν ἀρειόσεαι ἄλλοθεν ἄλλος.
Traduzione italiana:
Ma ora seguimi, straniero, verso la casa di mio padre,
affinché tu possa giungere in città e nella tua terra natia,
e in assemblea otterrai buona fama da tutti.
Questi versi evidenziano la generosità e la saggezza di Nausicaa, che offre a Odisseo non solo aiuto materiale, ma anche la possibilità di riconquistare la sua reputazione.
Temi principali
1. Ospitalità (xenia )
L’incontro tra Odisseo e Nausicaa è un esempio perfetto della legge dell’ospitalità nella cultura omerica. Nausicaa accoglie l’eroe con rispetto e gentilezza, offrendogli cibo, vestiti e protezione.
2. Protezione divina
Il ruolo di Atena è fondamentale in questo episodio, poiché la dea guida Odisseo verso Nausicaa e assicura che egli sia accolto con benevolenza. Questo riflette il tema della protezione divina, che sostiene l’eroe nei momenti di difficoltà.
3. Rispetto e dignità
L’incontro tra Odisseo e Nausicaa è caratterizzato da un profondo rispetto reciproco. Odisseo si presenta con umiltà, mentre Nausicaa agisce con grazia e maturità, dimostrando di essere una figura degna di ammirazione.
Conclusione
L’incontro tra Odisseo e Nausicaa nei versi 101-189 del libro VI dell’Odissea è un momento cruciale del poema, in cui si celebrano i valori dell’ospitalità, della protezione divina e del rispetto reciproco. Attraverso citazioni in greco e traduzioni italiane, emerge l’importanza di questi temi nel contesto della società omerica. L’episodio segna una svolta nel viaggio di Odisseo, poiché rappresenta il primo passo verso la sua salvezza e il ritorno a Itaca.
Riassumendo : L’incontro tra Odisseo e Nausicaa introduce temi centrali come l’ospitalità, la protezione divina e il rispetto reciproco. Attraverso citazioni in greco e traduzioni italiane, si evidenzia come l’eroe, guidato da Atena, venga accolto con gentilezza dalla principessa dei Feaci. Questo episodio prepara il terreno per il successivo ingresso di Odisseo nella reggia di Alcinoo, consolidando il legame di fiducia e gratitudine tra l’eroe e i suoi ospiti.