
Le proposizioni condizionali
28 Dicembre 2019
La Proposizione Comparativa nella Grammatica Italiana
28 Dicembre 2019La proposizione relativa impropria è una struttura sintattica che, pur avendo le caratteristiche formali di una proposizione relativa (cioè introdotta da pronomi relativi come che , cui , il quale , ecc.), non svolge la funzione di specificare o determinare un nome .
In altre parole, non amplia o precisa il significato di un sostantivo, ma ha un valore diverso, spesso equivalente a una proposizione principale implicita o a una conclusione logica .
Questo tipo di proposizione è detta “impropria” proprio perché si discosta dalla funzione tipica delle proposizioni relative, che è quella di dipendere da un antecedente per specificarlo ulteriormente.
1. Caratteristiche Principali
- Funzione : La proposizione relativa impropria non serve a descrivere o chiarire un sostantivo, ma esprime un giudizio, un commento o una valutazione generale.
- Struttura : È formalmente simile a una proposizione relativa, ma il suo contenuto è indipendente dal nome a cui è apparentemente legata.
- Connettivi : Usa pronomi relativi come che , quello che , ciò che , il quale , ecc., ma questi connettivi assumono un valore più ampio e generico.
2. Esempi e Analisi
Esempio 1 :
“È incredibile che tu non ti sia accorto dell’errore .”
- Analisi :
- Formalmente, la proposizione “che tu non ti sia accorto dell’errore” è introdotta dal pronome relativo che .
- Tuttavia, questa proposizione non specifica o determina alcun sostantivo precedente, ma esprime un giudizio autonomo sul fatto che l’interlocutore non si sia accorto dell’errore.
- In questo caso, la proposizione relativa è impropria perché funziona come una proposizione oggettiva implicita .
Esempio 2 :
“Non sopporto quello che hai detto .”
- Analisi :
- Il pronome relativo quello che introduce una proposizione (“hai detto”) che apparentemente si riferisce a quello .
- Tuttavia, quello è un pronome dimostrativo generico e non ha un riferimento specifico. La proposizione relativa impropria esprime quindi un giudizio sul contenuto del discorso, non su un nome preciso.
Esempio 3 :
“È importante ciò che pensi .”
- Analisi :
- La proposizione “ciò che pensi” è introdotta dal pronome relativo ciò che .
- Anche qui, ciò è un pronome indefinito che non richiede un antecedente specifico. La proposizione relativa impropria esprime un’idea generale, ovvero l’importanza dei pensieri dell’interlocutore.
3. Funzioni della Proposizione Relativa Impropria
Le proposizioni relative improprie possono svolgere diverse funzioni all’interno del periodo:
a) Esprimere un Giudizio
Esprimono un commento o una valutazione su un fatto o una situazione.
- Esempio:
“Mi sorprende che tu abbia preso questa decisione .”
- Qui la proposizione relativa impropria (“che tu abbia preso questa decisione”) esprime un giudizio personale sul comportamento dell’interlocutore.
b) Fare una Generalizzazione
Si riferiscono a un concetto astratto o generico, senza specificare un antecedente concreto.
- Esempio:
“Tutti apprezzano quello che fai per gli altri .”
- La proposizione relativa impropria (“quello che fai per gli altri”) generalizza un’azione positiva, senza riferirsi a un soggetto specifico.
c) Introdurre un Argomento
Servono a introdurre un argomento o un tema di discussione.
- Esempio:
“Vorrei parlarti di ciò che è successo ieri .”
- Qui la proposizione relativa impropria (“di ciò che è successo ieri”) introduce un argomento di conversazione.
4. Differenze tra Proposizioni Relative Proprie e Improprie
Per chiarire meglio il concetto, confrontiamo le due tipologie:
5. Usi Letterari e Stilistici
Le proposizioni relative improprie sono spesso utilizzate in letteratura e nel linguaggio formale per esprimere riflessioni o giudizi complessi. Ad esempio:
- Nei dialoghi :
“È ingiusto che tu mi accusi senza prove .”
- Qui la proposizione relativa impropria sottolinea il carattere ingiustificato dell’accusa.
- Nelle descrizioni :
“Ricordo ancora ciò che mi disse quel giorno .”
- La proposizione relativa impropria introduce un ricordo o un’emozione legata a un evento passato.
6. Ambiguità e Interpretazione
A volte, le proposizioni relative improprie possono generare ambiguità, soprattutto quando il pronome relativo (che , quello che , ecc.) potrebbe essere interpretato sia come relativo proprio che come relativo improprio. In questi casi, il contesto è fondamentale per stabilire il significato corretto.
Esempio Ambiguo :
“Non capisco quello che intendi .”
- Interpretazione 1 (relativa propria) : “Quello” si riferisce a un concetto o un’azione precedentemente menzionata.
- Interpretazione 2 (relativa impropria) : “Quello” è un pronome generico che introduce un giudizio sulle intenzioni dell’interlocutore.
7. Esercizi Pratici
- Identifica se le seguenti proposizioni relative sono proprie o improprie :
- “Mi preoccupa che tu non abbia studiato .” (Impropria )
- “Ho trovato il libro che cercavo .” (Propria )
- “Non dimenticherò mai ciò che hai fatto per me .” (Impropria )
- Costruisci frasi con proposizioni relative improprie :
- “È incredibile che tu non abbia visto quel film .”
- “Tutti apprezzano quello che hai fatto per la comunità .”
- “È importante ciò che deciderai in futuro .”
8. Conclusione
Le proposizioni relative improprie sono uno strumento linguistico versatile che permette di esprimere giudizi, generalizzazioni o riflessioni in modo elegante e conciso. Pur avendo una forma simile alle proposizioni relative proprie, si distinguono per la loro funzione indipendente e per il fatto di non richiedere un antecedente specifico. Comprendere questa differenza è essenziale per analizzare e produrre testi grammaticalmente corretti e stilisticamente efficaci. 😊