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28 Dicembre 2019
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28 Dicembre 2019Il libro III dell’Iliade è un momento cruciale del poema, in cui si assiste alla prima vera e propria battaglia tra Greci e Troiani.
In particolare, i versi 324-350 descrivono il duello tra Paride e Menelao, un evento che avrebbe dovuto decidere le sorti della guerra.
Contesto
Dopo che Paride ha rapito Elena, moglie di Menelao, i Greci hanno assediato Troia per dieci anni. Nel libro III, Paride, sentendosi responsabile della guerra, propone un duello con Menelao per porre fine al conflitto.
Il duello
- Paride e Menelao si armano e si affrontano in campo aperto, di fronte ai due eserciti.
- Paride, però, è un guerriero meno esperto e valoroso di Menelao, che lo mette subito in difficoltà.
- Menelao afferra Paride per l’elmo e lo trascina verso le linee greche, ma Afrodite, dea protettrice di Paride, spezza la cinghia dell’elmo, salvandolo.
- Afrodite avvolge Paride in una nube e lo porta in salvo nella sua camera, mentre Menelao cerca invano il suo avversario.
Significato
- Il duello tra Paride e Menelao è un momento di grande tensione, in cui si spera che la guerra possa essere risolta con un singolo combattimento.
- L’intervento di Afrodite, però, dimostra che gli dei continuano a influenzare le vicende umane, spesso in modo arbitrario e capriccioso.
- La fuga di Paride, inoltre, sottolinea la sua codardia e la sua mancanza di onore, in contrasto con la figura di Menelao, guerriero valoroso e determinato.
- Questo episodio evidenzia come, nonostante i tentativi di risoluzione pacifica, la guerra è inevitabile.
Analisi dei versi 324-335
In questi versi, Omero descrive il momento in cui Menelao trascina Paride per l’elmo:
- L’immagine è vivida e realistica, e rende bene l’idea della superiorità di Menelao.
- L’intervento di Afrodite, però, è improvviso e inaspettato, e cambia le sorti del duello.
- La descrizione della rottura della cinghia dell’elmo è un dettaglio significativo, che sottolinea il ruolo del caso e del destino nelle vicende umane.
In sintesi, il libro III dell’Iliade è un momento cruciale del poema, in cui si assiste a un duello che avrebbe potuto cambiare il corso della guerra. I versi 324-335, in particolare, descrivono un momento di grande tensione, in cui si scontrano l’onore e la codardia, la forza e la debolezza, il destino e il caso.