
La mia gran pena e lo gravoso affanno di Guido delle Colonne
28 Dicembre 2019
Versi 67-142 del sesto canto del Paradiso di Dante
28 Dicembre 2019
Alessandro Manzoni (1785-1873) è una figura centrale del Romanticismo italiano e della letteratura italiana in generale.
Si vider le lance calate sui petti, 52
A canto agli scudi, rasente agli elmetti,
Udiron le frecce fischiando volar. 54
E il premio sperato, promesso a quei forti,
Sarebbe, o delusi, rivolger le sorti,
D’un volgo straniero por fine al dolor?
Tornate alle vostre superbe ruine,
All’opere imbelli dell’arse officine,
Ai solchi bagnati di servo sudor. 60
Il forte si mesce col vinto nemico,
Col novo signore rimane l’antico;
L’un popolo e l’altro sul collo vi sta.
Dividono i servi, dividon gli armenti;
Si posano insieme sui campi cruenti
D’un volgo disperso che nome non ha. 66
Audio Lezioni, ascolta il podcast su Alessandro Manzoni del prof. Gaudio