
Gustate e vedete com’è buono il Signore
28 Dicembre 2019
O Signore tu mi scruti e mi conosci
28 Dicembre 2019🌿 Meditazione sul canto “Amo il Signore e ascolto la sua parola”
(Salmo 17)
“Amo il Signore” — con questa dichiarazione semplice e diretta inizia un cammino interiore profondo. È la confessione di chi ha sperimentato nella vita qualcosa di più forte del dolore, qualcosa che ha il sapore della fedeltà. E quella fedeltà ha un nome: il Signore.
Il Salmo 17 (nella numerazione greca) è una preghiera personale, accorata, quasi una supplica gridata da chi si trova nell’angustia, ma non si rassegna all’ingiustizia o al male. Il credente ama Dio perché lo ha ascoltato, perché la sua parola non è rimasta muta nei giorni del bisogno.
“Mi stringevano lacci di morte, mi facevano paura tristezza e angoscia, ma ho invocato il nome del Signore” — questa è la dinamica della fede autentica: non l’assenza della prova, ma il coraggio di gridare nella prova. E in quel grido, nella nudità dell’anima, Dio risponde. Non sempre con soluzioni immediate, ma con una presenza che consola, che salva, che dà forza.
Il canto, nel ritmo semplice della ripetizione, fa memoria di questa salvezza ricevuta: è un ringraziamento, ma anche una testimonianza. Chi canta questo salmo non lo fa solo per sé, ma perché altri ascoltino e imparino a fidarsi.
Ascoltare la parola del Signore, nel linguaggio biblico, non significa semplicemente udire, ma mettere in pratica, accoglierla come verità che orienta la vita. Chi ascolta davvero, entra in relazione. E chi ama davvero, ascolta.
In un tempo come il nostro, dove le parole sono spesso gridate ma raramente ascoltate, questa preghiera ci insegna che Dio parla nel silenzio del cuore, e che amare Dio non è questione di emozione, ma di fiducia, perseveranza e risposta.
“Amo il Signore”: è un atto di libertà. È scegliere di dire “sì” a Colui che non si dimentica di noi, anche quando tutti tacciono.
🎶 Testo e accordi
Amo il signore e ascolto la sua parola
salmo 17
Amo il signore e ascolto la sua parola
🎤🎧 Salmi responsoriali