Vedëa visi a carità süadi,
d’altrui lume fregiati e di suo riso,
e atti ornati di tutte onestadi. 51

La forma general di paradiso
già tutta mïo sguardo avea compresa,
in nulla parte ancor fermato fiso; 54

e volgeami con voglia rïaccesa
per domandar la mia donna di cose
di che la mente mia era sospesa. 57

Uno intendëa, e altro mi rispuose:
credea veder Beatrice e vidi un sene
vestito con le genti glorïose. 60

Diffuso era per li occhi e per le gene
di benigna letizia, in atto pio
quale a tenero padre si convene. 63

E «Ov’ è ella?», sùbito diss’ io.
Ond’ elli: «A terminar lo tuo disiro
mosse Beatrice me del loco mio; 66

e se riguardi sù nel terzo giro
dal sommo grado, tu la rivedrai
nel trono che suoi merti le sortiro». 69

Sanza risponder, li occhi sù levai,
e vidi lei che si facea corona
reflettendo da sé li etterni rai. 72

Da quella regïon che più sù tona
occhio mortale alcun tanto non dista,
qualunque in mare più giù s’abbandona, 75

quanto lì da Beatrice la mia vista;
ma nulla mi facea, ché süa effige
non discendëa a me per mezzo mista. 78

«O donna in cui la mia speranza vige,
e che soffristi per la mia salute
in inferno lasciar le tue vestige, 81

di tante cose quant’ i’ ho vedute,
dal tuo podere e da la tua bontate
riconosco la grazia e la virtute. 84

Tu m’hai di servo tratto a libertate
per tutte quelle vie, per tutt’ i modi
che di ciò fare avei la potestate. 87

La tua magnificenza in me custodi,
sì che l’anima mia, che fatt’ hai sana,
piacente a te dal corpo si disnodi». 90

Così orai; e quella, sì lontana
come parea, sorrise e riguardommi;
poi si tornò a l’etterna fontana. 93

Parafrasi 

📜 Parafrasi

🔹 vv. 49-54
Vedevo volti luminosi di carità ❤️, illuminati dalla luce divina ✨ e dal proprio sorriso 😊, e atteggiamenti pieni di ogni virtù e onestà.
Il mio sguardo aveva ormai abbracciato tutta la forma del Paradiso 🌟, senza soffermarsi ancora in nessun punto specifico.

🔹 vv. 55-60
Mi girai con nuovo ardore 🔥 per cercare Beatrice, desideroso di chiederle spiegazioni su tutto ciò che mi turbava 🤔.
Ma, mentre pensavo di vederla, vidi invece un vecchio venerabile 👴 circondato dalle anime beate.

🔹 vv. 61-66
Il suo volto irradiava una gioia benevola 😇, come quella di un padre amorevole verso il figlio.
Chiesi subito: «Dov’è Beatrice?» 💬
Lui rispose: «Per compiere il tuo desiderio, Beatrice mi ha inviato qui 📩. Se guardi in alto, nel terzo cerchio 🌌, la vedrai seduta sul trono che si è meritata».

🔹 vv. 67-78
Senza rispondere, alzai subito gli occhi 👀 e la vidi incoronata di luce eterna 👑✨.
Era così in alto che la distanza tra lei e me era maggiore di quella tra il punto più profondo del mare 🌊 e la regione celeste più elevata.
Ma questa distanza non mi turbava 🤍, perché la sua immagine mi giungeva limpida e senza ostacoli.

🔹 vv. 79-90
Allora pregai con devozione 🙏:
«O Beatrice, in te ripongo la mia speranza 💖, tu che per salvarmi hai lasciato le tue impronte nell’Inferno 👣🔥.
Tutto ciò che ho visto in questo viaggio è merito della tua grazia ✨.
Mi hai liberato dalla condizione di peccatore ⚖️ portandomi alla salvezza.
Ti chiedo di proteggere la mia anima fino a quando lascerà il corpo».

🔹 vv. 91-93
Beatrice, pur sembrando lontana, mi sorrise dolcemente 😊 e mi guardò 👁️.
Poi si volse di nuovo alla luce divina, la fonte eterna di ogni bene 🌟.