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28 Dicembre 2019La prima prova scritta dell’Esame di Maturità è un momento cruciale che richiede una preparazione mirata e strategica.
Ecco una guida su come affrontarla al meglio.
Come Prepararsi alla Prima Prova Scritta dell’Esame di Maturità
La prima prova è il tema di italiano, comune a tutti gli indirizzi, che valuta la padronanza della lingua, la capacità di analisi, di argomentazione e di rielaborazione critica.
1. Comprendere la Struttura della Prova
È fondamentale conoscere le tipologie di traccia proposte dal Ministero dell’Istruzione. Attualmente, le tipologie sono:
- Tipologia A: Analisi e interpretazione di un testo letterario. Si divide in:
- A1: Testo poetico.
- A2: Testo in prosa. Richiede la comprensione del testo, l’analisi stilistica e contenutistica, e una contestualizzazione storico-letteraria.
- Tipologia B: Analisi e produzione di un testo argomentativo. Si basa su un testo di attualità, storico, scientifico o artistico-letterario, e richiede di sviluppare una tesi argomentandola con riferimenti e conoscenze personali.
- Tipologia C: Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Richiede di esprimere la propria opinione su un tema contemporaneo, supportandola con argomentazioni e esempi.
Consiglio: Familiarizza con tutte le tipologie, ma concentrati su quelle che senti più affini alle tue capacità e interessi, senza però escludere a priori le altre.
2. Ripasso dei Contenuti e Consolidamento delle Conoscenze
La prima prova non è solo una verifica della capacità di scrittura, ma anche delle conoscenze acquisite.
- Letteratura Italiana: Ripassa i principali autori e movimenti letterari dal Medioevo al Novecento. Non limitarti a memorizzare date e nomi: cerca di capire i contesti storici, le correnti di pensiero e i temi ricorrenti. Presta particolare attenzione agli autori e alle opere più significative, che sono spesso oggetto di analisi testuale.
- Storia: Anche se non è una prova di storia, le tracce di tipologia B e C possono richiedere riferimenti storici. Avere una solida base di storia contemporanea e dei grandi eventi che hanno plasmato il mondo è un vantaggio.
- Filosofia, Arte, Scienze: Per le tipologie B e C, avere conoscenze trasversali in questi ambiti ti permetterà di arricchire le tue argomentazioni con esempi e riferimenti più vari e pertinenti.
- Attualità: Leggi quotidianamente giornali, riviste e siti di informazione. Segui i dibattiti su temi sociali, economici, scientifici e culturali. Questo ti aiuterà a sviluppare un pensiero critico e ad avere spunti per la tipologia C.
Consiglio: Crea schemi riassuntivi, mappe concettuali e timeline per organizzare le informazioni e facilitare il ripasso.
3. Pratica, Pratica, Pratica!
La scrittura è un’abilità che si affina con l’esercizio.
- Simulazioni: Esegui regolarmente simulazioni della prova, rispettando i tempi (6 ore). Questo ti aiuterà a gestire lo stress e a capire quanto tempo dedicare a ciascuna fase (lettura della traccia, scaletta, stesura, rilettura).
- Scaletta: Impara a costruire una scaletta dettagliata prima di iniziare a scrivere. Organizza le idee, gli argomenti e gli esempi in modo logico e coerente. Una buona scaletta è la base per un tema ben strutturato.
- Stesura: Scrivi in modo chiaro, conciso e corretto. Presta attenzione alla grammatica, alla sintassi e alla punteggiatura. Utilizza un lessico appropriato e vario.
- Rilettura: Dedica gli ultimi 30-60 minuti alla rilettura attenta. Controlla errori ortografici, grammaticali, di sintassi e di coerenza. Assicurati che il testo sia fluido e che le idee siano espresse in modo efficace.
- Feedback: Se possibile, fai leggere i tuoi elaborati a professori o compagni di studio per ricevere feedback costruttivi.
Consiglio: Non aver paura di “sporcare” il foglio con appunti e schemi. Il processo di scrittura è spesso disordinato prima di diventare ordinato.
4. Gestione del Tempo e del Benessere
La preparazione non è solo studio, ma anche equilibrio psicofisico.
- Pianificazione: Organizza il tuo studio con un piano settimanale o mensile, alternando le materie e le tipologie di prova.
- Riposo: Assicurati di dormire a sufficienza. Un cervello riposato funziona meglio.
- Alimentazione: Mantieni una dieta equilibrata.
- Attività Fisica: L’esercizio fisico aiuta a ridurre lo stress e a migliorare la concentrazione.
- Gestione dell’Ansia: È normale sentirsi ansiosi, ma cerca di non farti sopraffare. Tecniche di rilassamento, respirazione profonda o brevi pause possono aiutarti.
Consiglio: Il giorno prima della prova, evita di studiare fino all’ultimo minuto. Rilassati, fai qualcosa che ti piace e riposa bene.
Prepararsi alla prima prova è un percorso che richiede impegno e metodo, ma seguendo questi consigli potrai affrontare l’esame con maggiore sicurezza e consapevolezza delle tue capacità. In bocca al lupo!