
Un fiocco nero di Hans Christian Andersen
28 Dicembre 2019
Canto ventiquattresimo del Paradiso
28 Dicembre 2019Complementi di Abbondanza e Privazione in Latino, con schema di studio ed esempi latini tradotti in italiano
In latino, i complementi di abbondanza e privazione indicano rispettivamente ciò di cui si è pieni o ricchi, e ciò di cui si è privi o mancanti. Entrambi sono generalmente espressi tramite il caso ablativo, ma possono presentare alcune particolarità.
1. Complemento di Abbondanza
Il complemento di abbondanza indica “di che cosa” si è pieni, ricchi, forniti o abbondanti.
1.1. Costruzione Principale: Ablativo Semplice
La costruzione più comune prevede l’uso dell’ablativo semplice (senza preposizione) con verbi o aggettivi che esprimono l’idea di pienezza, ricchezza, o abbondanza.
Verbi di Abbondanza:
- abundo, -as, -avi, -atum, -are (abbondare di)
- compleo, -es, complevi, completum, -ere (riempire di)
- cumulo, -as, -avi, -atum, -are (colmare di)
- onero, -as, -avi, -atum, -are (caricare di, riempire di)
- impleo, -es, implevi, impletum, -ere (riempire di)
- refercio, -is, -feci, -fertum, -ire (riempire, stipare di)
- expleo, -es, -plevi, -pletum, -ere (saziare, riempire completamente di)
- locupletare (arricchire di)
- dono, -as, -avi, -atum, -are (donare, arricchire di)
Aggettivi di Abbondanza:
- plenus, -a, -um (pieno di)
- refertus, -a, -um (colmo di, stipato di)
- dives, divitis (ricco di)
- fecundus, -a, -um (fertile di)
- praeditus, -a, -um (dotato di)
- onustus, -a, -um (carico di)
- gravis, -e (carico di, pesante di)
- copiosus, -a, -um (ricco di, abbondante di)
Esempi:
- Latino: Urbs hominibus abundabat.
- Italiano: La città abbondava di uomini.
- Latino: Naves frumento onustae erant.
- Italiano: Le navi erano cariche di frumento.
- Latino: Mensam cibis implevit.
- Italiano: Riempì la tavola di cibi.
- Latino: Homo virtutibus plenus.
- Italiano: Un uomo pieno di virtù.
- Latino: Agri frugibus fecundae erant.
- Italiano: I campi erano fertili di frutti.
Un cesto colmo di frutta e verdura.
1.2. Costruzione con de + Ablativo (meno comune)
In alcuni casi, soprattutto in latino tardo o con verbi specifici, si può trovare anche la preposizione de seguita dall’ablativo.
- Latino: De omnibus rebus abundare.
- Italiano: Abbondare di ogni cosa.
2. Complemento di Privazione
Il complemento di privazione indica “di che cosa” si è privi, mancanti, sprovvisti o liberati.
2.1. Costruzione Principale: Ablativo Semplice
La costruzione più comune prevede l’uso dell’ablativo semplice (senza preposizione) con verbi o aggettivi che esprimono l’idea di mancanza, privazione, o liberazione.
Verbi di Privazione:
- careo, -es, carui, -ere (essere privo di, mancare di)
- egeo, -es, egui, -ere (aver bisogno di, mancare di)
- indigeo, -es, indigui, -ere (aver bisogno di, sentire la mancanza di)
- libero, -as, -avi, -atum, -are (liberare da)
- solvo, -is, solvi, solutum, -ere (sciogliere da, liberare da)
- nudo, -as, -avi, -atum, -are (spogliare di)
- orbare (privare di)
- spolio, -as, -avi, -atum, -are (spogliare di)
- exuo, -is, exui, exutum, -ere (togliere, privare di)
- vacare (essere libero da, privo di)
Aggettivi di Privazione:
- expers, expertis (privo di, senza parte in)
- inops, inopis (bisognoso di, povero di)
- nudus, -a, -um (nudo, privo di)
- orbus, -a, -um (privo di, orfano di)
- vacuus, -a, -um (vuoto di, privo di)
- liber, -era, -erum (libero da)
Esempi:
- Latino: Miles armis carebat.
- Italiano: Il soldato era privo di armi.
- Latino: Civitas defensoribus egebat.
- Italiano: La città aveva bisogno di difensori.
- Latino: Servum vinculis liberavit.
- Italiano: Liberò il servo dalle catene.
- Latino: Domus ornamentis vacua erat.
- Italiano: La casa era vuota di ornamenti.
- Latino: Puer patre orbus est.
- Italiano: Il ragazzo è orfano di padre.
Un soldato senza armatura né armi.
2.2. Costruzione con a/ab + Ablativo (con verbi di allontanamento)
Quando il verbo di privazione ha un significato più forte di “allontanare da”, “separare da”, “togliere via da”, è possibile trovare la preposizione a o ab seguita dall’ablativo.
- Latino: Hostes a spe prohibuit.
- Italiano: Impedì ai nemici di avere speranza (letteralmente: “li tenne lontani dalla speranza”).
- Latino: Civitatem a periculo liberavit.
- Italiano: Liberò la città dal pericolo.
3. Particolarità e Note Aggiuntive
- Verbi che Reggono sia l’Ablativo che il Genitivo: Alcuni verbi e aggettivi di abbondanza e privazione possono reggere sia l’ablativo che il genitivo, anche se con leggere sfumature di significato o preferenze d’uso.
- Verbi: egeo e indigeo possono reggere il genitivo (es. egeo pecuniae – ho bisogno di denaro) o l’ablativo (es. egeo pecunia – sono privo di denaro). La differenza è sottile: il genitivo tende a indicare un bisogno più profondo o una mancanza più astratta, l’ablativo una privazione più concreta.
- Aggettivi: plenus può reggere il genitivo (es. plenus vini – pieno di vino) o l’ablativo (es. plenus vino – pieno di vino). Il genitivo è più comune per indicare la “materia” di cui qualcosa è pieno, l’ablativo per indicare la “qualità” o “ciò che abbonda”.
- Contesto: Come sempre in latino, il contesto è fondamentale per interpretare correttamente il complemento e scegliere la traduzione più appropriata.
Conclusione
I complementi di abbondanza e privazione sono quasi sempre espressi in latino tramite l’ablativo semplice, con verbi e aggettivi che intrinsecamente veicolano l’idea di pienezza o mancanza. La possibilità di usare il genitivo con alcuni termini, o a/ab + ablativo con verbi di allontanamento, aggiunge sfumature che arricchiscono la precisione della lingua.