
Il Signore ricorda in eterno la sua parola santa
28 Dicembre 2019
Signore dolce volto
28 Dicembre 2019📖 Il canto “La croce di Cristo” (n.217 da Cantemus Domino) è una potente celebrazione liturgica della redenzione e della gloria che scaturisce dal sacrificio di Gesù sulla croce.
Ricco di riferimenti scritturistici e connotazioni teologiche, il testo trasforma la narrazione della passione in una lode profonda che attraversa la storia della salvezza e abbraccia l’intera umanità.
✝️ Temi spirituali centrali
🩸 La croce come gloria
- “In te la nostra gloria, o croce del Signore” Ribalta la logica umana: la croce, strumento di morte, diventa simbolo di vittoria e vita eterna.
🕊️ Salvezza nel sangue
- “Per te salvezza e vita nel sangue redentor” Richiama l’idea della redenzione: la croce è il mezzo con cui Cristo salva, attraverso il dono totale di sé.
🎶 La croce è “nostra gloria”
- Il ritornello “La croce di Cristo è nostra gloria, salvezza e risurrezione” esprime la centralità pasquale del messaggio cristiano: morte trasformata in vita.
📖 Riflessione sui versetti del salmo
Le strofe sono tratte dal Salmo 66 (67) e celebrano:
- Benedizione e luce divina: “Dio ci sia propizio e ci benedica… illumini il suo volto” — è il desiderio di una relazione luminosa e benedicente con il Padre.
- Universalità della salvezza: “La tua salvezza in tutte le nazioni” — il canto ha respiro missionario, che abbraccia ogni popolo.
- Giustizia e rettitudine: “Nella rettitudine Tu giudichi i popoli” — Dio è rappresentato come sovrano giusto, che regge la terra nella pace.
- Gioia delle genti: “Si rallegrino, esultino le genti” — la croce non è tristezza, ma fonte di esultanza e liberazione.
Meditazione e commento liturgico-spirituale del canto “La croce di Cristo – Cantemus Domino 217”, pensata per accompagnare il significato profondo del testo in un contesto di celebrazione, adorazione o riflessione comunitaria:
✝️ La Croce di Cristo – Meditazione e Commento
🎶 Antifona iniziale
“In te la nostra gloria, o croce del Signor,
per te salvezza e vita nel sangue redentor.”
Il canto si apre con un’affermazione paradossale ma profondamente cristiana: la croce, strumento di supplizio, è ora segno di vittoria. Il dolore si è trasformato in salvezza; la morte è diventata porta di vita. Nella logica della fede, la Croce è il trono di Cristo, il segno visibile dell’amore estremo di Dio.
🎵 Ritornello
“La croce di Cristo è nostra gloria,
salvezza e risurrezione.”
Questo ritornello, breve e potente, proclama la centralità pasquale del mistero cristiano: dalla croce nasce la gloria. Ogni discepolo è chiamato non solo a venerare la croce, ma anche a portarla con gioia, riconoscendo che in essa si rivela la strada della vera umanità e della redenzione.
Come dice san Paolo:
“Quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo.”
(Gal 6,14)
📖 Strofa 1 – Benedizione e luce
“Dio ci sia propizio e ci benedica,
e per noi illumini il suo volto.
Sulla terra si conosca la tua via,
la tua salvezza in tutte le nazioni.”
Questa strofa rievoca il Salmo 66 (67), dove si chiede la benedizione di Dio come luce che illumina il volto dei suoi fedeli. La croce, che è segno del dono totale, diventa anche luce per i popoli, chiamata missionaria ad annunciare la salvezza “in tutte le nazioni”.
👉 La croce non è un segno chiuso nel dolore, ma un faro che illumina e orienta.
📖 Strofa 2 – Gioia delle genti
“Si rallegrino, esultino le genti;
nella giustizia Tu giudichi il mondo.
Nella rettitudine Tu giudichi i popoli,
sulla terra governi le genti.”
Dalla croce nasce la giustizia nuova, quella che non condanna ma salva, che non opprime ma libera. Cristo, giudice giusto, si è fatto giudicato al nostro posto. Ecco perché la terra può gioire: il giudizio che incombeva sull’umanità si è trasformato in misericordia incarnata.
🙏 Meditazione spirituale
-
Per i credenti, la croce è una scuola di amore. Ci insegna che non si vince dominando, ma donandosi.
-
Per la comunità, è un appello all’unità: radunarsi sotto il segno della croce vuol dire lasciarsi riconciliare, sanare, trasformare.
-
Per il mondo, è ancora oggi uno scandalo e una speranza: la Chiesa è chiamata a renderla visibile non con parole, ma con la testimonianza della carità.
🌾 Preghiera ispirata al canto
O Croce gloriosa di Cristo,
segno di amore infinito,
luce nelle notti del cuore,
speranza nei giorni del dolore.
In te riconosciamo la via della vita.
Nel tuo legno fiorisce la Pasqua.
Fa’ che anche noi possiamo portarti,
non come peso, ma come promessa.
Amen.
🎼 Elementi musicali
- Tonalità in LAm (La minore) con ampie modulazioni verso FA, DO, SOL e MI → contribuiscono a un tono meditativo e solenne.
- La struttura Antifona – Ritornello – Strofe bibliche – Ritornello favorisce la partecipazione dell’assemblea in forma responsoriale.
- I versi biblici integrati rendono il canto perfetto per liturgie pasquali, adorazioni eucaristiche, celebrazioni della Passione.
🪔 In sintesi
“La croce di Cristo” non è solo un canto: è una proclamazione della fede pasquale, che trasforma lo scandalo della croce in fonte di speranza, gioia e redenzione universale. Un canto che intreccia mistero e lode, e che invita a vedere nel legno della croce la sorgente della vita nuova
🎶 📖 Testo e accordi
La croce di Cristo 217 Cantemus Domino
(mi la la si do la sol mi fa mi re fa mi mi)
Antifona:
LAm FA DO REm MI
In te la nostra gloria o croce del Signor
LAm FA DO LAm RE SOL
per te salvezza e vita nel sangue redentor
Rit. LAm REm LAm FA MI
La croce di Cristo è nostra gloria
FA DO LAm FA SOL LAM
salvezza e risurrezione
LAm SOL LAm
Dio ci sia propizio e ci benedica,
SOL MIm DO
e per noi illumini il suo volto.
LAm SOL LAm
Sulla terra si conosca la tua via,
SOL MIm DO
la tua salvezza in tutte le nazioni.
Rit. LAm REm LAm FA MI
La croce di Cristo è nostra gloria
FA DO LAm FA SOL LAM
salvezza e risurrezione
LAm SOL LAm
Si rallegrino, esultino le genti;
SOL MIm DO
nella giustizia Tu giudichi il mondo.
LAm SOL LAm
Nella rettitudine Tu giudichi i popoli,
SOL MIm DO
sulla terra governi le genti.
Rit. LAm REm LAm FA MI
La croce di Cristo è nostra gloria
FA DO LAm FA SOL LAM
salvezza e risurrezione