PROGRAMMA DI GEOGRAFIA
27 Gennaio 2019Rapporto tra la scuola e il mondo del lavoro
27 Gennaio 2019come ribaltare in pochi mesi quello che si pensa sulla scuola
1: Marco Lodoli e il maestro unico
Marco Lodoli su “Repubblica” del 27 maggio 2008
Poi qualcuno ha deciso che la maestra doveva moltiplicarsi e da una è diventata tre, e tre maestre sono diventate un viavai di volti, abbondanza e confusione, e forse qualcosa si è guadagnato e di sicuro qualcosa si è perso.
Marco Lodoli su “Repubblica” del 16 settembre 2008
Le elementari, fiore all’occhiello del nostro sistema educativo, sono finite sotto laccetta della ministra Gelmini, che per rispettare le esigenze di risparmio non ha immaginato nient’altro che la maestra unica: come dire suicidiamoci per consumare meno ossigeno.
2: Il quaderno bianco e gli sprechi
dal Quaderno bianco sulla scuola (settembre 2007)
pubblicato nel settembre 2007 a cura dei ministri dell’Istruzione e dellEconomia del governo Prodi Fioroni e Padoa-Schioppa
L’elemento dominante della maggior spesa pubblica per studente della scuola italiana si conferma dunque il rapporto insegnanti/studenti.
Nel caso della scuola primaria si osserva che l’eccesso di circa il 60 per cento è spiegato: a) per circa la metà dal maggior impegno orario degli studenti; b) per circa un quinto dal minor impegno orario degli insegnanti; c) per meno di un terzo dalla minore dimensione delle classi.
Per quanto riguarda la dimensione delle classi, si osserva un forte squilibrio verso la piccola dimensione.
La combinazione di questo dato [la spesa per studente, ndr] con gli insoddisfacenti esiti qualitativi indica che esiste un serio problema di allocazione delle risorse finanziarie.”
dal Comunicato stampa del Partito Democratico – 23 ottobre 2008
Ci auguriamo che il ministro Gelmini il quaderno bianco lo legga tutto. [n.d.r. anche voi]