Da questo oratorio si entra nella Chiesa di Santa Maria, che è la più antica, anche se priva di affreschi.
Passando per una porticina si apre infine il terzo e ultimo scrigno, il Mausoleo di Sant’Alberto, e subito appare sulla destra, come ad accoglierci in quest’altro ambiente, un affresco degno completamento degli altri, facendoci capire la continuità con l’ambiente precedente.
In conclusione, quello che affascina in questo luogo è l’arte, ancora più apprezzata in una cornice di silenzio e pace, come è l’atmosfera dell’Abbazia.