
La tempesta, Eneide, I, 81-123
28 Dicembre 2019
Il participio futuro
28 Dicembre 2019Funzioni di ut e proposizione narrativa con CUM
Le funzioni di UT nella lingua latina
Ut è una delle congiunzioni più versatili e importanti della lingua latina, con molteplici funzioni che variano in base al contesto sintattico e al modo verbale che introduce.
1. UT + congiuntivo (valore finale)
Introduce una proposizione finale che esprime lo scopo o l’intenzione dell’azione principale.
Costruzione: ut + congiuntivo presente (se la reggente è al tempo principale) o imperfetto (se la reggente è al tempo storico)
Esempi:
- Venio ut videam = Vengo per vedere
- Veni ut viderem = Venni per vedere
- Legimus ut discamus = Leggiamo per imparare
Varianti negative:
- ne (non ut non): Hoc feci ne doleas = Ho fatto questo affinché tu non soffra
2. UT + congiuntivo (valore consecutivo)
Introduce una proposizione consecutiva che esprime la conseguenza dell’azione principale. Spesso nella reggente è presente un antecedente (ita, sic, tam, tantus, talis, adeo).
Costruzione: ut + congiuntivo (la consecutio temporum è più libera rispetto alle finali)
Esempi:
- Ita clamat ut omnes audiant = Grida così forte che tutti sentono
- Tam doctus erat ut omnes eum admirarentur = Era così dotto che tutti lo ammiravano
Varianti negative:
- ut non: Ita fessus sum ut non ambulare possim = Sono così stanco che non posso camminare
3. UT + congiuntivo (valore completivo o dichiarativo)
Introduce una proposizione completiva o dichiarativa dopo verbi che esprimono volontà, timore, comando, necessità, accadimento.
Costruzione: ut + congiuntivo
Esempi:
- Dopo verbi di volontà: Volo ut venias = Voglio che tu venga
- Dopo verbi impersonali: Accidit ut pluat = Accade che piova
- Dopo verbi di comando: Impero tibi ut taceas = Ti ordino di tacere
Varianti negative:
- ut ne o ne: Timeo ne veniat = Temo che venga
- ut non: Accidit ut non veniret = Accadde che non venisse
4. UT + indicativo (valore temporale)
Introduce una proposizione temporale che indica contemporaneità o immediatezza.
Costruzione: ut + indicativo
Esempi:
- Ut veni, abierunt = Appena giunsi, se ne andarono
- Ut prima lux apparuit, profecti sunt = Appena apparve la prima luce, partirono
5. UT + indicativo (valore comparativo)
Introduce una proposizione comparativa che stabilisce un paragone.
Costruzione: ut + indicativo
Esempi:
- Ut sementem feceris, ita metes = Come avrai seminato, così mieterai
- Fac ut dixi = Fa’ come ho detto
6. UT + indicativo (valore causale)
Raro, introduce una proposizione causale.
Costruzione: ut + indicativo
Esempio:
- Ut est rerum omnium magister usus = Poiché l’esperienza è maestra di tutte le cose
La proposizione narrativa con CUM
La proposizione introdotta da cum narrativo (o storico) è una delle costruzioni più caratteristiche della prosa latina, soprattutto nella narrazione storica.
Caratteristiche principali
- Definizione: È una proposizione subordinata temporale che non indica semplicemente il tempo in cui si svolge l’azione principale, ma descrive le circostanze o il contesto in cui essa avviene, creando una correlazione narrativa.
- Costruzione: cum + congiuntivo imperfetto o piuccheperfetto
- Sfumature semantiche: Può assumere varie sfumature oltre a quella temporale:
- Temporale-narrativa
- Causale
- Concessiva
- Avversativa
Usi e valori del CUM narrativo
1. CUM + congiuntivo imperfetto
Esprime contemporaneità rispetto all’azione della reggente (generalmente all’indicativo imperfetto o perfetto).
Esempi:
- Cum Romae essemus, nuntiata est victoria = Mentre eravamo a Roma, fu annunciata la vittoria
- Cum Caesar in Galliam veniret, Helvetii bellum parabant = Quando Cesare giungeva in Gallia, gli Elvezi preparavano la guerra
2. CUM + congiuntivo piuccheperfetto
Esprime anteriorità rispetto all’azione della reggente.
Esempi:
- Cum Caesar venisset, Helvetii fugam ceperunt = Quando Cesare fu giunto, gli Elvezi si diedero alla fuga
- Cum hostes vicisset, imperator Romam rediit = Dopo aver vinto i nemici, il comandante tornò a Roma
Sfumature di significato
- Valore narrativo-temporale:
- Cum Caesar proficisceretur, nuntii venerunt = Nel momento in cui Cesare stava partendo, giunsero messaggeri
- Valore causale:
- Cum videret se superatum esse, arma tradidit = Poiché vedeva di essere stato sconfitto, consegnò le armi
- Valore concessivo:
- Cum fortiter pugnaret, tamen victus est = Sebbene combattesse valorosamente, tuttavia fu vinto
- Valore avversativo:
- Cum omnes fugerent, ille mansit = Mentre tutti fuggivano, egli rimase
Differenze dal CUM temporale semplice
Il cum temporale semplice, a differenza del narrativo, regge l’indicativo e indica semplicemente il tempo dell’azione senza creare un contesto narrativo:
- Cum temporale: Cum venit, nos dormimus = Quando viene, noi dormiamo
- Cum narrativo: Cum veniret, nos dormiremus = Mentre veniva (in quel contesto), noi dormivamo
Importanza stilistica
Il cum narrativo è uno degli strumenti stilistici più caratteristici della prosa latina, specialmente di quella storica (Cesare, Livio, Tacito). Permette di:
- Stabilire relazioni complesse tra eventi
- Creare suspense narrativa
- Enfatizzare certe azioni rispetto ad altre
- Rendere la narrazione più vivida e articolata
La padronanza dell’uso corretto di ut nelle sue varie funzioni e del cum narrativo è essenziale per la comprensione e la traduzione dei testi latini di livello avanzato, rappresentando un punto di svolta nella competenza linguistica latina.