
Il monologo di Giuda
28 Dicembre 2019
Jubilate Deo omnis terra servite Domino in laetitia Alleluia
28 Dicembre 2019💔 “Il giovane ricco” di Claudio Chieffo è una canzone riflessiva, una vera perla, delicata, narrativa, spiritualmente struggente.
“Il giovane ricco” di Claudio Chieffo è una delle sue composizioni più intime, e in questa dedica al fratello Stefano, si respira tutta la tensione tra la vocazione e la libertà.
🔖 Meditazione strofa per strofa
✨ Lui stava parlando… in mezzo a tanti bambini
Il canto inizia con una scena quasi cinematografica: Gesù seduto, circondato da bambini, soldati, Pietro affaticato. È un contesto quotidiano, quasi caotico — ma la sua voce risuona. La casa bianca diventa luogo sacro, teatro dell’incontro che può cambiare una vita.
🔔 Vai, vendi tutto quello che hai e vieni con me…
Questo ritornello non è solo un comando: è una chiamata radicale all’amore, alla fiducia, alla libertà. Le parole di Cristo toccano il cuore, ma fanno anche paura — perché pongono davanti una scelta che può stravolgere tutto.
💭 Mi feci avanti pian piano…
Il protagonista è timido, forse tormentato. Si avvicina, sente che è coinvolto. Ma guarda la terra: non riesce a sostenere lo sguardo del Maestro. Questo è il momento dell’interiorità, della lotta tra desiderio e paura.
🧍♂️ Sentivo quelle parole… non Lo volli seguire
La resa. È un dolore silenzioso, una scelta non scelta. L’eco del richiamo resta, ma la folla lo riprende e lo trattiene. Il giovane se ne va — forse pensando a quelle parole per tutta la vita.
📖 Spunti spirituali
- La libertà di scegliere: Dio chiama, ma non costringe. Anche il rifiuto è accolto con rispetto.
- Il peso delle ricchezze: non solo materiali, ma anche sicurezze, identità, abitudini — tutto ciò che ostacola il cuore.
- La nostalgia della chiamata: chi incontra Cristo e non Lo segue, spesso vive una nostalgia profonda… che può durare tutta la vita.
È un canto che consola chi ha avuto timore di dire “sì”, e forse lo invita, ancora una volta, a farlo.
🎶 Testo e accordi:
Il giovane ricco
Parole e musica di Claudio Chieffo
gennaio 1966
a mio fratello Stefano
REm SOL REm SOL REm SOL REm
Lui stava parlando, seduto sopra i gradini
di quella casa bianca, in mezzo a tanti bambini,
erano tutti sudati, Pietro cercava da bere,
c’erano anche i soldati, io non riuscivo a vedere…
Vai, vendi tutto quello che hai e vieni con me,
vai, vendi tutto quello che hai e vieni con me.
Mi feci avanti pian piano finché non giunsi tra i primi:
tenevo la testa bassa e gli occhi fissi ai gradini,
Lui continuava a parlare, sembrava dicesse a me,
guardavo fisso la terra e mi chiedevo perché.
Vai, vendi tutto quello che hai e vieni con me,
vai, vendi tutto quello che hai e vieni con me.
Sentivo quelle parole, ma non volevo capire,
poi mi riprese la folla e non Lo volli seguire…
Lui stava parlando seduto sopra i gradini
di quella casa bianca in mezzo a tanti bambini…
Vai, vendi tutto quello che hai e vieni con me,
vai, vendi tutto quello che hai e vieni con me.