
Johnson ed Emily Il finale del racconto
28 Dicembre 2019
L’esame di Dino Buzzati
28 Dicembre 2019Il ladro è un racconto breve scritto da Robley Wilson, pubblicato originariamente nel 1972.
La storia è nota per la sua atmosfera gotica e il tema del furto come metafora più ampia di perdita, colpa e redenzione.
Trama (senza spoiler)
Il racconto segue un giovane narratore che viene coinvolto in una serie di eventi misteriosi e disturbanti, mentre trascorre l’estate con i suoi nonni in una vecchia casa di campagna. Durante il soggiorno, il protagonista scopre un oggetto prezioso appartenente alla famiglia, legato a un passato oscuro e segreto. Questo oggetto diventa il fulcro della narrazione, simboleggiando desiderio, tradimento e le conseguenze delle azioni umane.
Il titolo Il ladro si riferisce non solo al furto fisico dell’oggetto, ma anche alla natura morale del furto: rubare qualcosa di valore può implicare rubare l’identità, la pace mentale o addirittura la vita stessa.
Temi principali
- Colpa e rimorso : Il protagonista affronta una profonda crisi interiore dopo aver preso parte a un atto sbagliato. Il racconto esplora come il senso di colpa possa influenzare le relazioni e il modo in cui vediamo noi stessi.
- Tradizione e memoria familiare : L’oggetto rubato rappresenta il legame tra generazioni, ma anche il peso delle aspettative e dei segreti familiari. Wilson riflette sulle eredità invisibili che trasmettiamo ai nostri discendenti.
- L’ingenuità della gioventù : Il protagonista è un ragazzo alle prese con la scoperta del mondo adulto, dove le scelte hanno conseguenze durature. La sua innocenza viene messa in discussione man mano che comprende le complessità della vita.
- La corruzione del desiderio : Il desiderio di possedere qualcosa di bello o proibito porta il protagonista a commettere un atto che lo cambierà per sempre. Il racconto analizza come il desiderio possa essere distruttivo se non controllato.
Stile e atmosfera
Robley Wilson utilizza uno stile narrativo ricco di dettagli descrittivi e immagini evocative, creando un’atmosfera cupa e inquietante. La casa di campagna, con i suoi angoli bui e i corridoi silenziosi, funge da sfondo perfetto per la tensione crescente. Il linguaggio è spesso poetico, con particolare attenzione alle emozioni interiori del protagonista.
Ricezione critica
Il ladro è stato apprezzato dai critici per la sua capacità di combinare elementi del racconto psicologico con tocchi di horror sottile. La storia è stata lodata per la sua struttura narrativa precisa e per il modo in cui affronta temi universali in un contesto specifico e intimo.