
Johnson ed Emily Il finale del racconto
28 Dicembre 2019
L’esame di Dino Buzzati
28 Dicembre 2019Una certa ideologia propugna un sistema scolastico accentrato, che non ammette pluralismo e decentramento gestionale.
“Il mito della scuola unica” è un’opera di Charles L. Glenn, pubblicata in italiano nel 2004, che analizza criticamente l’idea di una scuola pubblica centralizzata e uniforme. Glenn, docente alla Boston University e esperto di politiche educative, esplora come l’ideale della “scuola unica” sia stato promosso da un’élite di riformatori laici e progressisti con l’obiettivo di utilizzare l’educazione statale come strumento di riforma sociale e politica.
Nel suo studio, l’autore mette in discussione l’identificazione tra “pubblico” e “statale”, evidenziando come la presunta neutralità della scuola pubblica spesso mascheri l’imposizione di una visione ideologica dominante. Glenn sostiene che l’educazione controllata dallo Stato possa trasformarsi in una sorta di “religione” ufficiale, limitando il pluralismo educativo e la libertà delle famiglie di scegliere percorsi formativi coerenti con i propri valori.
L’autore propone un approccio più flessibile e decentralizzato, valorizzando il ruolo delle comunità locali e delle famiglie nell’educazione, e promuovendo un sistema scolastico che rispetti la diversità culturale e religiosa. Questo modello, secondo Glenn, favorirebbe una maggiore responsabilità e qualità nell’offerta educativa, contrastando l’inefficienza spesso associata ai sistemi centralizzati.
Per approfondire ulteriormente le tematiche trattate nel libro, è possibile visionare una presentazione su YouTube che discute i principali contenuti dell’opera.
Audio Lezioni sulla Pedagogia e organizzazione della scuola del prof. Gaudio
Ascolta “Pedagogia e organizzazione della scuola” su Spreaker.