
Al Signore canterò
28 Dicembre 2019
Le riforme dei Gracchi seconda parte: Caio Gracco
28 Dicembre 2019Nel Nibelungenlied, il punto debole di Sigfrido (Siegfried) è letteralmente fisico: una piccola zona sulla sua schiena che rimase vulnerabile quando si bagnò nel sangue del drago.
Secondo il racconto, Sigfrido acquisì la sua invulnerabilità bagnandosi nel sangue del drago Fafnir che aveva ucciso. Tuttavia, mentre si immergeva nel sangue, una foglia di tiglio gli cadde sulla schiena, lasciando quella zona non protetta dalla magia del sangue draconico.
Questa vulnerabilità viene sfruttata da Hagen, che scopre il segreto attraverso l’inganno. Hagen convince Crimilde a rivelargli il punto debole del marito con la scusa di volerlo proteggere meglio in battaglia. Crimilde, inconsapevole del tradimento, gli indica persino il punto esatto cucendo una piccola croce sulla veste di Sigfrido.
Il testo del Nibelungenlied descrive questo momento cruciale quando Hagen colpisce Sigfrido: il colpo viene sferrato precisamente nel punto vulnerabile tra le scapole, causando la morte istantanea dell’eroe.
Questo elemento narrativo rappresenta un topos classico dell’eroe tragico: la hybris (superbia) che porta alla caduta. La forza sovrumana di Sigfrido diventa paradossalmente la causa della sua rovina, poiché la sua apparente invulnerabilità lo rende incauto e lo espone al tradimento.
Il punto debole di Sigfrido simboleggia anche la condizione umana: nessuno, per quanto potente, è completamente invulnerabile, e spesso sono proprio i nostri punti di forza a celare le nostre debolezze più pericolose.
🎤🎧 Audio Lezioni di Letteratura delle origini, duecento e trecento del prof. Gaudio
Ascolta “Letteratura origini duecento e trecento” su Spreaker.