
Noi non sappiamo chi era
20 Luglio 2019
Tu sei un Dio fedele – Pippo Molino
20 Luglio 2019🌱“Il seme” di Claudio Chieffo è una delle sue composizioni più delicate e profonde, scritta nel maggio 1964 e dedicata a Marta. È un canto che parla di attesa, fiducia e mistero, con immagini semplici ma cariche di significato spirituale.
✝️ Meditazione sul testo
🌾 “Il Signore ha messo un seme…”
Il seme è simbolo della grazia, della vocazione, di un dono nascosto che Dio affida al cuore. Non è qualcosa da afferrare subito, ma da accogliere e custodire.
🪟 “Sono sceso dal mio balcone…”
Un gesto concreto: il desiderio di vedere, capire, controllare. Ma il seme non si mostra subito. È silenzioso, invisibile, misterioso.
⏳ “Vorrei che fiorisse il seme…”
Il canto esprime l’impazienza dell’uomo e la saggezza di Dio. Il tempo del germoglio non ci appartiene. È Dio che conosce il momento giusto.
🎶 Suggestione musicale
- Tonalità in Re minore, con accordi che creano un’atmosfera intima e contemplativa.
- Il ritmo è lento, quasi narrativo, perfetto per momenti di preghiera personale o adorazione silenziosa.
- La melodia accompagna il testo con dolcezza e rispetto, lasciando spazio alla riflessione.
Puoi leggere il testo completo sul o ascoltarne una versione su .
📖 Testo e accordi
Il seme – Claudio Chieffo
(re mi fa fa sol sol fa fa)
RIT. REm SOL REm FA SOLm |
REm SOL REm Ma il Signore ha messo un seme LA7 REm nella terra del mio giardino. REm SOL REm Il Signore ha messo un seme LA7 REm nel profondo del mio mattino. FA SOLm Io vorrei che fiorisse il seme LA7 REm io vorrei che nascesse il fiore SIb LA7 ma il tempo del germoglio REm lo conosce il mio Signore.RIT. REm SOL REm Il Signore ha messo un seme… |