
Lucy nella classe 3B Scuola Primaria San Gimignano
28 Dicembre 2019
13 Vergine Madre cover Luisa Vassallo
28 Dicembre 2019“Conversazione in Sicilia”, pubblicato nel 1941, è uno dei romanzi più significativi di Elio Vittorini e della letteratura italiana del Novecento.
Scritto in un periodo storico complesso, durante il fascismo, il libro mescola autobiografia, realismo e simbolismo, affrontando temi universali come l’alienazione, la memoria e la ricerca delle radici.
Trama
Il protagonista, Silvestro Ferrauto, è un giovane siciliano emigrato al Nord, che vive in uno stato di apatia e distacco dalla realtà. Dopo aver ricevuto una lettera del padre, decide di tornare in Sicilia, terra d’origine, per rivedere la madre e riconnettersi con le proprie radici.
Durante il viaggio e il soggiorno in Sicilia, Silvestro incontra vari personaggi—contadini, operai, soldati—che gli raccontano le loro esperienze di povertà, ingiustizia e sofferenza. Il romanzo si sviluppa così come una sorta di viaggio iniziatico e esistenziale, in cui il protagonista riscopre l’umanità e il dolore del popolo, riflettendo sulla propria identità e sulla condizione del mondo.
Temi Principali
-
L’alienazione e il ritorno alle origini
- Silvestro si sente estraniato dalla realtà e prova un senso di vuoto interiore. Il viaggio in Sicilia rappresenta un tentativo di ritrovare un legame con le proprie radici e con la sofferenza collettiva del popolo.
-
Il dolore umano e la condizione sociale
- Il romanzo è popolato da personaggi umili che raccontano le loro difficoltà: miseria, soprusi, guerra. Vittorini denuncia indirettamente le ingiustizie sociali, pur evitando il linguaggio esplicitamente politico a causa della censura fascista.
-
Il simbolismo e la dimensione onirica
- La narrazione è permeata da un’atmosfera sospesa e simbolica, dove realtà e sogno si mescolano. La Sicilia diventa un luogo mitico, quasi fuori dal tempo, e gli incontri di Silvestro assumono un valore metaforico.
-
La madre come figura universale
- L’incontro con la madre assume una grande importanza emotiva e simbolica: rappresenta il legame con la terra d’origine, la saggezza popolare e la capacità di resistenza al dolore.
Stile e Struttura
- Linguaggio poetico e ripetitivo: Vittorini utilizza frasi brevi e ripetizioni per creare un ritmo quasi musicale, che rafforza il senso di sospensione e straniamento.
- Struttura episodica: Il romanzo è costruito come una serie di dialoghi e incontri, piuttosto che seguire una trama lineare.
- Influenza dell’ermetismo: Lo stile di Vittorini è vicino alla poesia ermetica, con un uso intenso di simboli e immagini evocative.
Conclusione
“Conversazione in Sicilia” è un’opera profondamente intimista e sociale, in cui il viaggio del protagonista diventa una metafora della condizione umana. Vittorini, attraverso un linguaggio lirico e simbolico, racconta il dolore universale del popolo, rendendo il romanzo un testo ancora oggi attuale e toccante.