
Argo il cane fedele e l’anziana Euriclea Odissea XVII 290-327 e XIX 467-490
28 Dicembre 2019
Età ellenistica
28 Dicembre 2019📜 Testo e analisi della poesia “Io che come un sonnambulo cammino” 🌙 di Camillo Sbarbaro❤️.
📘 Testo
Io che come un sonnambulo cammino
per le mie trite vie quotidiane,
vedendoti dinanzi a me trasalgo.Tu mi cammini innanzi lenta come
una regina.
Regolo il mio passo
io subito destato dal mio sonno
sul tuo ch’è come una sapiente musica.E possibilità d’amore e gloria
mi s’affacciano al cuore e me lo gonfiano.
Pei riccioletti folli d’una nuca
per l’ala d’un cappello io posso ancora
alleggerirmi della mia tristezza.Io sono ancora giovane, inesperto
col cuore pronto a tutte le follie.Una luce di fa nel dormiveglia.
Tutto è sospeso come in un’attesa.
Non penso più. Sono contento e muto.
Batte il mio cuore al ritmo del tuo passo.
🔍 Analisi del testo
🌒 Atmosfera onirica
L’io poetico è immerso in un’atmosfera sospesa, tra sonno e veglia:
-
“come un sonnambulo” → simbolo di alienazione e routine;
-
“dormiveglia”, “non penso più” → contemplazione estatica, perdita del pensiero razionale.
💘 L’incontro con la donna
La figura femminile è misteriosa e affascinante:
-
“cammini lenta come una regina” 👑 → immagine di grazia e potere;
-
“sapiente musica” 🎶 → la donna diventa ritmo e armonia, dà senso al cammino del poeta;
-
È una presenza rivelatrice, che lo risveglia dal torpore della quotidianità.
🫀 Emozione e trasformazione
L’incontro ha un potere trasformativo:
-
il cuore si gonfia di amore e gloria (verso 9);
-
si accende la speranza, la capacità di provare ancora gioia, leggerezza, follia;
-
lo sguardo sul dettaglio – “riccioletti”, “ala d’un cappello” – mostra la delicatezza del desiderio 💫.
🔄 Contrasto e redenzione
La poesia gioca su contrasti forti:
-
Routine (“trite vie quotidiane”) ↔ Eccezionalità dell’incontro;
-
Sonno ↔ Risveglio;
-
Tristezza ↔ Possibilità di leggerezza e gioia.
✍️ Temi principali
🌟 Tema | 💬 Espressione poetica |
---|---|
Alienazione quotidiana | “trite vie”, “come un sonnambulo” |
Risveglio emotivo | “subito destato dal mio sonno” |
Fascinazione e desiderio | “come una regina”, “riccioletti folli”, “ala d’un cappello” |
Sospensione e incanto | “tutto è sospeso”, “non penso più” |
🎭 Stile sbarbariano
-
Linguaggio semplice, ma profondamente evocativo;
-
Uso raffinato del lessico quotidiano trasfigurato poeticamente;
-
Tono introspettivo, malinconico ma mai disperato;
-
Rivelazione attraverso un gesto minimo – un passo, un profilo, un cappello.
💬 Riassumendo
“Io che come un sonnambulo cammino” 🌙 di Camillo Sbarbaro è una poesia di emozione pura e trattenuta, che racconta una piccola epifania nella vita di un uomo disilluso ma ancora vulnerabile al bello.
Il cuore del poeta batte “al ritmo del tuo passo” – e in quel gesto nasce la poesia, come l’eco dell’amore possibile, improvviso, umano, fragile.
🕊️ Una poesia sul risveglio del cuore attraverso la bellezza di un incontro fugace.
📘Esercizio finale
Confronta questa poesia con altri testi di Sbarbaro o dei Crepuscolari ✨📖.