
I verbi servili
28 Dicembre 2019
Il tappeto di Ivo Andric
28 Dicembre 2019Testo, 📜 Parafrasi, 🔎 Analisi, 🎭 Tematiche e 🖋 Commento dei versi 94-142 del Canto XXXI del Paradiso di Dante Alighieri:
📜 Testo e Parafrasi dei versi 94-142 del trentunesimo Canto del Paradiso di Dante
Testo
E ’l santo sene: «Acciò che tu assommi vola con li occhi per questo giardino; E la regina del cielo, ond’ ïo ardo Qual è colui che forse di Croazia ma dice nel pensier, fin che si mostra: tal era io mirando la vivace «Figliuol di grazia, quest’ esser giocondo», ma guarda i cerchi infino al più remoto, Io levai li occhi; e come da mattina così, quasi di valle andando a monte E come quivi ove s’aspetta il temo così quella pacifica oriafiamma e a quel mezzo, con le penne sparte, Vidi a lor giochi quivi e a lor canti e s’io avessi in dir tanta divizia Bernardo, come vide li occhi miei che ’ miei di rimirar fé più ardenti. |
Parafrasi Il santo Bernardo mi disse: volgi gli occhi su questo giardino (la Candida Rosa); E la Regina del Cielo, per cui io ardo tutto d’amore, Io ero come il pellegrino che giunge forse dalla Croazia e dice dentro di sé, mentre la guarda: Così ero io, rapito a contemplare Bernardo riprese: «Figlio della grazia, questa gioia che vedi alza lo sguardo fino al cerchio più remoto, Io alzai gli occhi e, come all’alba così, volgendo lo sguardo verso l’alto, E come nel cielo la zona così in mezzo a quella luce perfetta In quel centro vidi più di mille angeli in festa, E vidi, nei loro giochi e nei loro canti, E se avessi, nel parlare, la ricchezza che ho nell’immaginare, Bernardo, vedendo che i miei occhi e il suo gesto accese in me un desiderio ancora più grande |
📜Analisi del Testo
Analisi e commento dei versi finali del Canto XXXI del Paradiso di Dante:
🔎 ANALISI TEMATICA
🌸 La Candida Rosa e la visione finale
- La scena si apre con l’invito di San Bernardo, che diventa la guida spirituale dell’ultimo tratto del viaggio di Dante.
- La Candida Rosa è la metafora suprema della perfezione celeste: i beati sono disposti come petali intorno a Dio e a Maria.
🙏 L’invocazione alla Vergine
- Maria è al centro della Rosa e del Paradiso, massimo esempio di carità e ponte tra l’uomo e Dio.
- Dante prepara il lettore alla preghiera che concluderà il viaggio: la Vergine è la porta della beatitudine.
🌅 Le immagini cosmiche e luminose
- La descrizione del chiarore crescente è affidata a immagini astronomiche e cosmologiche: l’orizzonte all’alba, la costellazione del Cancro.
- Questo linguaggio sottolinea la dimensione cosmica della beatitudine e l’ineffabilità della visione divina.
✨ Il tema dell’ineffabilità
- Dante dichiara di non poter descrivere la bellezza e la gioia che vede: «non ardirei lo minimo tentar di sua delizia».
- È la consapevolezza che la parola umana non basta più per dire il divino.
💖 Il gesto d’amore di Bernardo
- Bernardo incarna la carità perfetta: il suo sguardo amoroso verso la Vergine amplifica il desiderio di Dante e lo guida a innalzare lo spirito.
- Si crea una catena di amore e contemplazione: Dio → Maria → Bernardo → Dante.
💭 COMMENTO CRITICO
Questi versi rappresentano uno dei momenti più solenni e spirituali della Commedia:
- Il viaggio di Dante si avvicina al culmine, la visione di Maria e, attraverso lei, di Dio.
- La luce, la musica, il sorriso di Maria sono tutte immagini della beatitudine eterna.
Dante sa di trovarsi al confine del dicibile: la bellezza che vede è tale da non poter essere trascritta, solo suggerita.
Il paragone con il pellegrino davanti alla Veronica è potentissimo:
- richiama il bisogno umano di vedere il volto di Dio,
- collega la spiritualità medievale con l’esperienza personale del pellegrino.
La dinamica dello sguardo è il vero motore di questo passaggio:
- Dante si lascia guidare dal “caldo” dello sguardo di Bernardo,
- l’amore e la contemplazione diventano il mezzo di elevazione dell’anima.
🔔 CONCLUSIONE
In questa scena, Dante mette in scena la visione della beatitudine:
- La Vergine è luce, sorriso, grazia, cuore del Paradiso.
- Bernardo è il modello del contemplativo, guida silenziosa e caritatevole.
- Dante è ormai pronto alla visione ultima di Dio, grazie all’amore e alla preghiera.
Un canto di immensa dolcezza e di perfetta armonia, dove la poesia si fa preghiera e visione.