
Le fasi della riforma goldoniana
28 Dicembre 2019
Smanie per la villeggiatura – sesta parte
28 Dicembre 2019L’atto primo de “La Locandiera” di Carlo Goldoni si apre in una locanda, dove si svolge una vivace conversazione tra il Marchese di Forlipopoli e il Conte d’Albafiorita.
Entrambi i nobili sono innamorati della locandiera, Mirandolina, e si confrontano sulla loro posizione sociale e sul modo in cui vengono trattati dalla giovane.
Scena I
Nella prima scena, il Marchese e il Conte discutono animatamente. Il Marchese afferma di meritare più rispetto perché è un marchese, mentre il Conte ribatte che entrambi sono uguali in quanto clienti della locanda. La tensione tra i due cresce quando entrambi rivelano il loro interesse per Mirandolina.
- Marchese: Sostiene di avere una connessione speciale con Mirandolina e si aspetta che gli venga riservato un trattamento preferenziale.
- Conte: Risponde che Mirandolina ha bisogno di denaro, non di protezione, insinuando che lui spende generosamente per conquistarla.
La conversazione svela la rivalità tra i due uomini, ognuno dei quali cerca di dimostrare la propria superiorità. Il Marchese si vanta della sua posizione sociale e del suo affetto per la locandiera, mentre il Conte cerca di minimizzare l’importanza del Marchese.
Temi e Caratteri
Questa scena introduce i principali temi dell’opera:
- Rivalità e Gelosia: La competizione tra i due nobili per l’affetto di Mirandolina è centrale nella trama.
- Classe Sociale: Goldoni esplora le dinamiche tra nobiltà e borghesia, evidenziando come le distinzioni sociali influenzino le relazioni interpersonali.
- Manipolazione e Astuzia: Mirandolina emerge come un personaggio astuto che sfrutta le attenzioni dei nobili a suo favore.
Conclusione
L’atto primo di “La Locandiera” stabilisce le basi per lo sviluppo della trama, mettendo in luce la complessità delle relazioni umane attraverso dialoghi vivaci e caratteri ben definiti. Goldoni utilizza l’umorismo per affrontare tematiche sociali importanti, rendendo l’opera non solo divertente ma anche riflessiva.