
Comparativi e superlativi particolari e di avverbi
28 Dicembre 2019
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28 Dicembre 2019La particella italiana “si” ha in italiano diversi significati e usi, e in latino si traduce in modi diversi a seconda del contesto . Vediamo insieme i principali usi della “si” italiana e come si esprimono in latino.
🔹 1. “Si” come pronome riflessivo (3ª persona)
Quando “si” indica un’azione compiuta da una terza persona che ricade su se stessa.
✅ Latino: se + verbo riflessivo
Nota: se è il pronome riflessivo solo per la terza persona singolare e plurale , mentre per le altre persone si usa me, te, nos, vos .
🔹 2. “Si” come parte di verbi pronominali italiani
In italiano alcuni verbi usano “si” senza un preciso valore sintattico, ma con funzione idiomatica.
✅ In latino non c’è un equivalente diretto – si traduce con il verbo attivo o passivo
🔹 3. “Si” come soggetto indeterminato (“si impersonale”)
Usato per indicare un soggetto generico o indefinito.
✅ Latino:
- Verbo alla terza persona singolare + struttura impersonale
- Talvolta si usa il verbo passivo o gerundivo
🔹 4. “Si” come congiunzione condizionale = “se”
A volte in italiano si usa “sì” (con l’accento grave ì
) per dire “se” in frasi enfatiche o poetiche.
✅ Latino: si (senza accento) = “se”
🔹 5. “Si” come avverbio di affermazione (risposta positiva)
In italiano significa “sì” = sì, d’accordo, è vero .