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28 Dicembre 2019Le Tecniche Narrative: strumenti e strategie della narrazione
La narratologia, lo studio delle strutture e delle tecniche del racconto, analizza come un testo costruisce il proprio significato e coinvolge il lettore. Tra gli elementi fondamentali della narratologia, le tecniche narrative rappresentano le strategie attraverso cui un autore struttura la storia, ne regola il ritmo e ne determina l’effetto comunicativo. Vediamo le principali tecniche narrative e il loro impatto sulla narrazione.
1. La Voce Narrante e il Punto di Vista
Il punto di vista è la prospettiva attraverso cui il narratore racconta la storia. Le principali modalità sono:
- Narratore onnisciente: conosce tutto della storia, dei personaggi e dei loro pensieri, e può intervenire direttamente per commentare o anticipare gli eventi.
- Narratore interno: la storia è raccontata da un personaggio coinvolto nella vicenda, in prima persona, con una conoscenza limitata ai suoi pensieri e alle sue esperienze.
- Narratore esterno: osserva e descrive i fatti senza parteciparvi direttamente, fornendo un resoconto più oggettivo.
- Focalizzazione: può essere interna (accesso ai pensieri di un personaggio), esterna (descrizione oggettiva senza accesso ai pensieri) o zero (il narratore sa tutto e non ha limitazioni di prospettiva).
2. L’Ordine degli Eventi e la Struttura Temporale
Il tempo narrativo regola la successione degli eventi nella storia. Le principali tecniche di gestione del tempo sono:
- Fabula e intreccio: la fabula è la sequenza cronologica degli eventi, mentre l’intreccio è l’ordine in cui sono disposti nella narrazione.
- Analessi (flashback): ritorno al passato per fornire informazioni essenziali sul contesto o sui personaggi.
- Prolessi (flashforward): anticipazione di eventi futuri per creare suspense.
- Ellissi: omissione di eventi o periodi di tempo non rilevanti per la narrazione.
- Sommarizzazione e dilatazione: il tempo può essere accelerato (sommario) o rallentato (scene dettagliate e descrittive).
3. Il Dialogo e il Discorso Narrativo
Il modo in cui i personaggi interagiscono e parlano tra loro contribuisce alla costruzione della narrazione:
- Discorso diretto: riproduzione esatta delle parole dei personaggi, con virgolette o trattini.
- Discorso indiretto: le parole dei personaggi sono riportate dal narratore in forma parafrasata.
- Discorso indiretto libero: fusione tra il discorso diretto e quello indiretto, che permette al narratore di entrare nei pensieri del personaggio senza l’uso di segnalatori come “pensò” o “disse”.
- Flusso di coscienza: rappresentazione dei pensieri di un personaggio in modo spontaneo e disorganizzato, spesso senza punteggiatura (tecnica usata da Joyce e Woolf).
4. Il Ritmo Narrativo
Il ritmo della narrazione può variare a seconda delle esigenze dell’autore:
- Scene d’azione: caratterizzate da frasi brevi, descrizioni rapide e dialoghi serrati per trasmettere dinamicità.
- Descrizioni dettagliate: rallentano la narrazione per enfatizzare ambientazioni e stati d’animo.
- Alternanza di ritmo: una narrazione ben costruita bilancia momenti lenti e riflessivi con scene più movimentate per mantenere il coinvolgimento del lettore.
5. Tecniche di Coinvolgimento del Lettore
Un autore può utilizzare diversi stratagemmi per coinvolgere il lettore:
- Ironia drammatica: il lettore sa più dei personaggi, creando suspense.
- Interpello diretto: il narratore si rivolge al lettore rompendo la quarta parete (tecnica usata da Manzoni nei “Promessi Sposi”).
- Finali aperti: lasciano spazio all’interpretazione, stimolando la riflessione del lettore.
Conclusione
Le tecniche narrative sono essenziali per costruire un racconto efficace e coinvolgente. La scelta della voce narrante, la gestione del tempo, l’uso del dialogo e il ritmo della narrazione influenzano profondamente l’esperienza di lettura. Un autore consapevole di queste strategie può manipolare la percezione del lettore e guidarlo attraverso la storia con maggiore impatto e profondità.