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28 Dicembre 2019
Johnson ed Emily ovvero il fantasma fedele di Jerome K Jerome
28 Dicembre 2019📌Joseph Sheridan Le Fanu è uno dei maestri della letteratura gotica e del racconto del soprannaturale.
Lo spettro e il conciaossa è un racconto che mescola orrore, mistero e ironia macabra, caratteristiche tipiche dello stile dell’autore.
📖 Riassunto dettagliato
La storia è ambientata in un villaggio irlandese e ruota attorno a un conciaossa (bone-setter), ovvero un guaritore locale esperto nel rimettere a posto le ossa slogate e fratturate. L’uomo, noto per la sua abilità e per il suo carattere brusco, vive in una piccola casa ai margini del villaggio.
Una sera tardi, mentre sta per chiudere bottega, riceve la visita di uno strano individuo, avvolto in un mantello e dall’aria inquietante. L’uomo, con voce profonda e innaturale, chiede di essere curato per una terribile frattura alla gamba. Il conciaossa, sebbene turbato dall’aspetto sinistro del visitatore, accetta di aiutarlo.
Mentre lavora, però, si accorge che il corpo dell’uomo è gelido come il marmo e che dalle sue ferite non esce sangue. Inorridito, il guaritore realizza che il suo paziente non è un essere umano, ma uno spettro!
Terrorizzato, cerca di allontanarlo, ma il fantasma gli lancia un’occhiata agghiacciante e gli ordina di terminare il lavoro. In preda al panico, il conciaossa completa il trattamento con mani tremanti.
Non appena l’operazione è conclusa, il misterioso paziente si alza e si dilegua nel nulla, lasciando dietro di sé un gelo innaturale e un’atmosfera di terrore. Il conciaossa rimane sconvolto e segnato per sempre da quell’incontro spettrale.
Il giorno dopo, racconta l’accaduto ai compaesani, che rimangono increduli e spaventati. Ma quando si reca al cimitero del villaggio, scopre con orrore che la tomba di un uomo morto da poco è stata disturbata e che lo scheletro nel feretro ha una gamba perfettamente sistemata…
🔎 Analisi del racconto
1️⃣ Il tema del soprannaturale nella quotidianità
Le Fanu mescola il mondo dei vivi e quello dei morti con una naturalezza inquietante. Il conciaossa, abituato a curare corpi reali, si trova di fronte a qualcosa di oltre il naturale, ma è costretto ad accettarlo come parte della realtà.
2️⃣ Il folklore irlandese e il legame con i morti
Il racconto richiama molte credenze del folklore irlandese, tra cui:
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I revenants, ossia i morti che tornano con un compito da completare.
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L’obbligo morale: secondo la tradizione, chiunque venga contattato da uno spettro deve esaudire la sua richiesta, altrimenti ne subirà la vendetta.
3️⃣ Il contrasto tra razionale e irrazionale
Il conciaossa è un uomo pratico, abituato a lavorare con il corpo umano. Ma di fronte allo spettro, tutte le sue certezze crollano. Questa lotta tra logica e mistero è centrale nella narrativa gotica.
4️⃣ L’ironia macabra
Le Fanu inserisce un tocco di umorismo nero: il fantasma non è qui per terrorizzare il protagonista, ma semplicemente per farsi curare! Questa ironia macabra aumenta il senso di straniamento e rende la storia ancora più efficace.
5️⃣ Lo stile narrativo
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Descrizioni suggestive e atmosferiche, che creano un senso di inquietudine crescente.
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Tensione psicologica, più che orrore esplicito. Il terrore nasce dal non detto e dall’idea che il soprannaturale sia più vicino di quanto immaginiamo.
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Finale enigmatico, che lascia aperte domande inquietanti: il fantasma è stato finalmente placato? O tornerà ancora?
📌 Conclusione
“Lo spettro e il conciaossa” è un racconto perfettamente costruito, che gioca con il folklore e la paura dell’ignoto. Le Fanu dimostra la sua maestria nel creare tensione e inquietudine, trasformando un banale incontro notturno in un’esperienza soprannaturale e indimenticabile.
Un classico della letteratura gotica, da leggere con le luci accese! 🔥👻