
Il monologo di Giuda
28 Dicembre 2019
Jubilate Deo omnis terra servite Domino in laetitia Alleluia
28 Dicembre 2019🌟Analisi e testo della canzone mariana di origine polacca “Madonna Nera”
Analisi del testo “Madonna Nera”
“Madonna Nera” è un canto che unisce l’intensitĂ della preghiera alla dolcezza della musica popolare. Sin dalle prime note, si percepisce che non ci troviamo di fronte a un semplice brano devozionale, ma a una vera e propria invocazione lirica, che affonda le radici in quel bisogno umano e universale di protezione, di ritorno, di casa.
1. La Terra del Ritorno
“C’è una terra silenziosa dove ognuno vuol tornare”
Questa immagine iniziale colpisce per la sua semplicitĂ e forza. La “terra silenziosa” non è solo un luogo fisico: è un simbolo della pace interiore, del grembo materno, del luogo dell’anima. In essa, la nostalgia e il desiderio di senso si fanno preghiera. Tutti noi, in fondo, portiamo dentro la memoria di un rifugio, e il testo ci suggerisce che quel rifugio ha un volto preciso: quello della Madonna Nera.
2. Il Volto e la Ferita
“una terra e un dolce volto con due segni di violenza”
Il volto a cui si fa riferimento è segnato, ferito, eppure dolce. La contraddizione apparente tra la sofferenza e la tenerezza racchiusa in questo volto richiama il mistero del dolore che salva. L’immagine è fortemente cristologica, ma filtrata attraverso la maternità . Il volto della Madonna, pur segnato, accoglie, non respinge. In questo risiede la sua forza consolatrice.
3. Affidarsi
“che ti chiede di affidare la tua vita, il tuo volto in mano a lei.”
Qui il testo diventa quasi una supplica. C’è una reciprocità profonda: non solo tu guardi Lei, ma Lei ti guarda e ti accoglie. “Affidare il proprio volto” è molto più che affidare se stessi: è consegnare la propria identità , la propria fragilità , il proprio mistero. Il gesto è totale. E nel consegnarsi, si ritrova pace.
4. Il Ritornello: Figli sotto uno stesso manto
“Madonna, Madonna Nera, è dolce esser tuo figlio!”
Il ritornello, ripetuto come un mantra, è semplice e commovente. La dolcezza dell’appartenenza emerge nitida: l’essere figli non è un dovere, ma una consolazione. La figura materna della Madonna non giudica, non impone, ma accoglie. La Madonna Nera – spesso associata a figure come la Madonna di Czestochowa o del Santuario di Tindari – ha un potere simbolico profondo: rappresenta la maternità universale, che abbraccia ogni razza, cultura, condizione.
5. La Liberazione dal Male
“Lei ti chiama e rasserena, Lei ti libera dal male”
Qui la Madonna è vista come mediatrice di luce, di conforto. Non si tratta di un intervento miracoloso o magico, ma di una presenza costante e fedele, che agisce nel tempo e nell’intimità della coscienza. L’amore, se ricambiato anche solo “un po’”, accende un cammino nuovo. La relazione con Lei è, dunque, trasformativa.
6. Una Luce nel Buio del Mondo
“Questo mondo in subbuglio cosa all’uomo potrà offrire?”
La strofa finale allarga l’orizzonte e fa emergere la dimensione sociale e culturale. In un mondo attraversato da crisi, guerre, incertezze, il testo non cerca risposte complesse: si affida alla semplice verità di uno sguardo materno. Il volto della Madonna – riflesso del volto del Cristo – diventa specchio nel quale si può ritrovare un senso, una speranza, un bene che sembrava dimenticato.
Considerazioni finali
“Madonna Nera” è un canto che unisce intimità e coralità , speranza e dolore, ferite e guarigione. Il suo linguaggio è poetico, ma accessibile; la sua teologia è profonda, ma non ostentata. Il brano tocca corde esistenziali universali: il bisogno di sentirsi accolti, il desiderio di luce nel buio, la ricerca di un amore che non abbandona.
Non è un semplice inno mariano, ma una preghiera cantata che parla anche a chi ha dubbi, a chi è ferito, a chi cerca.
🎶 Testo e accordi:
Madonna nera
(si do re re re re -> sol sol)
SOL ↓ MIm DO ↓ LAm
C’è una terra silenziosa dove ognuno vuol tornare
DO ↓ LA+ RE 7
una terra e un dolce volto con due segni di violenza;
 SOL ↓ MIm DO ↓ LAm
sguardo intenso e premuroso che ti chiede di affidare
 RE 7 SOL DO SOL RE
la tua vita, il tuo volto in mano a lei.
(RIT):
 SOL SIm LAm DO RE 7 SOL RE
Madonna, Madonna Nera, è dolce esser tuo figlio!
 SOL SIm LAm DO  RE 7  SOL DO SOL RE
O lascia, Madonna Nera ch’io viva vicino a te.
SOL ↓MIm DO ↓ LAm
Lei ti chiama e rasserena, Lei ti libera dal male
DO↓ LA+Â
perché sempre ha un cuore grande
 RE  7
per ciascuno dei suoi figli;
SOL ↓ MIm  DO ↓ LAmÂ
Lei ti illumina il cammino se le offri un po’ d’amore
 RE  7 SOL DO SOL RE
se ogni giorno parlerai a Lei così: (RIT)
SOL ↓ MIm DO ↓ LAm
Questo mondo in subbuglio cosa all’uomo potrĂ offrire?
DO ↓ LA+ RE 7
Solo il volto di una madre, pace vera può donare.
SOL ↓ MIm DO ↓ LAm
Nel tuo sguardo noi cerchiamo quel sorriso del Signore
 RE 7 SOL DO SOL RE
che ridesta un po’ di bene in fondo al cuor. (RIT)