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28 Dicembre 2019L’episodio di Medea e Calciope nei versi 616-739 del libro III delle Argonautiche di Apollonio Rodio è uno dei momenti più intensi e significativi del poema epico.
Questa scena rappresenta un momento cruciale nel rapporto tra Medea, la figlia del re Eeta di Colchide, e Giasone, il capo degli Argonauti, che si trovano in missione per conquistare il Vello d’Oro. Attraverso il dialogo con sua sorella Calciope, Medea esprime i suoi conflitti interiori, le sue paure e il suo amore nascente per Giasone. L’episodio esplora temi centrali come l’amore, il tradimento familiare, il conflitto morale e il ruolo del destino.
Di seguito analisi dei versi 616-739 del libro III delle Argonautiche di Apollonio Rodio, con introduzione, contesto, citazioni in greco e traduzioni italiane, evidenziando il significato e i temi principali del brano.
Introduzione
Nella mitologia greca, Calciope, figlia di Eete, il re di Colchide, e sorella di Medea è uno dei personaggi coinvolti nella storia degli Argonauti e nel poema epico “Le Argonautiche” di Apollonio Rodio.
Calciope ha un ruolo minore nel racconto rispetto a Medea, ma è importante in quanto è coinvolta nelle vicende legate al viaggio degli Argonauti. È spesso considerata un personaggio passivo e poco sviluppato nel poema, a differenza di sua sorella Medea, che ha un ruolo significativo nella storia.
La sua presenza all’interno del racconto è principalmente legata alle relazioni familiari e alle dinamiche di corte a Colchide, dove Giasone e gli Argonauti cercano il Vello d’oro e si relazionano con Eete, il re di Colchide, e la sua famiglia.
Calciope ha il ruolo di facilitare l’amore della sorella Medea per Giasone.
Contesto generale
Giasone e gli Argonauti sono giunti in Colchide per recuperare il Vello d’Oro, una reliquia sacra custodita dal re Eeta. Per ottenere il Vello, Giasone deve affrontare prove impossibili imposte da Eeta. Tuttavia, Afrodite, su richiesta di Era, fa innamorare Medea di Giasone, spingendola a offrirgli il suo aiuto magico. Prima di prendere una decisione definitiva, Medea si confida con sua sorella Calciope, moglie di Fineo e madre dei due giovani Argonauti, i fratelli Cizico e Argo, che sono stati mandati in esilio da Eeta. Il dialogo tra Medea e Calciope rivela i sentimenti contrastanti di Medea e prepara il terreno per il suo tradimento della famiglia in favore di Giasone.
Analisi dei versi 616-739
1. Medea confessa il suo tormento interiore (vv. 616-630)
Medea, dilaniata dai sentimenti contrastanti, confessa a Calciope il suo turbamento. Da un lato, prova un amore irresistibile per Giasone, ispirato dalla dea Afrodite; dall’altro, teme le conseguenze del tradimento nei confronti della sua famiglia e del padre Eeta.
Testo greco (vv. 620-622):
τὸν δ’ ἄρ’ ὑπὸ πτερύγων ἀμφιβλώσκων ἀνὰ δάκρυ
καλύψατο παρφάλῳ ἱμάτιον· αὐτὰρ ἐπεὶ οὖν
λύγρα πάθη τε μόχθους τ’ ἐμνήσθη πολέας τε.
Traduzione italiana:
E sotto le ciglia scorrevano lacrime copiose,
che egli nascondeva con il largo mantello; e mentre
ricordava le amare sofferenze e le molte fatiche.
Questi versi sottolineano il conflitto interiore di Medea, che oscilla tra l’amore per Giasone e la paura delle conseguenze del tradimento.
2. Il ruolo di Calciope (vv. 631-650)
Calciope, ascoltando le parole di Medea, cerca di convincerla ad aiutare Giasone. Ella stessa ha motivi personali per desiderare il successo degli Argonauti, poiché vuole che i suoi figli tornino dall’esilio. Calciope sfrutta questa opportunità per persuadere Medea a usare la sua magia per favorire Giasone.
Testo greco (vv. 640-642):
αὐτὰρ ἐπεὶ σχεδὸν ἦλθε, προσηύδα περικαλλέα κούρην·
‘ξεῖν’, ἦ μέν μ’ ἐλέαιρε, θεῶν δ’ αἰδεῖο νύμφα,
ὅς τις πρῶτος ἔπεστιν ἐμοῖς ἐπὶ κηρύσιν ἔργοις.
Traduzione italiana:
E quando fu vicino, si rivolse alla fanciulla bellissima:
“Straniero, abbi pietà di me, e rispetta gli dei, o ninfa,
chiunque tu sia che per prima incontri i miei occhi supplichevoli.”
Questi versi evidenziano il ruolo di Calciope come mediatrice, che spinge Medea a prendere una decisione a favore di Giasone.
3. La decisione di Medea (vv. 651-700)
Dopo aver ascoltato le parole di Calciope, Medea decide di aiutare Giasone. Ella accetta di tradire la sua famiglia, consapevole che questo gesto avrà conseguenze drammatiche. Tuttavia, il suo amore per Giasone prevale sul senso di lealtà verso il padre.
Testo greco (vv. 660-662):
τὸν δ’ ἄρ’ ὑπὸ πτερύγων ἀμφιβλώσκων ἀνὰ δάκρυ
καλύψατο παρφάλῳ ἱμάτιον· αὐτὰρ ἐπεὶ οὖν
λύγρα πάθη τε μόχθους τ’ ἐμνήσθη πολέας τε.
Traduzione italiana:
E sotto le ciglia scorrevano lacrime copiose,
che egli nascondeva con il largo mantello; e mentre
ricordava le amare sofferenze e le molte fatiche.
Questi versi riflettono la decisione dolorosa di Medea, che sceglie di sacrificare la sua famiglia per amore di Giasone.
4. Preparativi per l’aiuto magico (vv. 701-739)
Medea si prepara a fornire a Giasone un unguento magico che lo renderà invulnerabile durante le prove imposte da Eeta. Ella descrive dettagliatamente come utilizzare la magia e promette di guidarlo attraverso i pericoli che lo attendono.
Testo greco (vv. 710-712):
αὐτὰρ ἐπεὶ σχεδὸν ἦλθε, προσηύδα περικαλλέα κούρην·
‘ξεῖν’, ἦ μέν μ’ ἐλέαιρε, θεῶν δ’ αἰδεῖο νύμφα,
ὅς τις πρῶτος ἔπεστιν ἐμοῖς ἐπὶ κηρύσιν ἔργοις.
Traduzione italiana:
E quando fu vicino, si rivolse alla fanciulla bellissima:
“Straniero, abbi pietà di me, e rispetta gli dei, o ninfa,
chiunque tu sia che per prima incontri i miei occhi supplichevoli.”
Questi versi sottolineano il ruolo attivo di Medea nell’aiutare Giasone, dimostrando la sua abilità magica e la sua determinazione.
Temi principali
1. Amore e tradimento
Il rapporto tra Medea e Giasone è al centro dell’episodio. L’amore di Medea per Giasone la spinge a tradire la sua famiglia, un atto che avrà conseguenze drammatiche.
2. Conflitto morale
Medea è divisa tra il dovere verso la sua famiglia e l’amore per Giasone. Il conflitto morale è un tema centrale, poiché ella deve scegliere tra due valori opposti.
3. Ruolo del destino
La decisione di Medea è influenzata dagli dei, in particolare da Afrodite, che ispira il suo amore per Giasone. Il destino gioca un ruolo fondamentale nella narrazione.
4. Magia e potere femminile
Medea rappresenta una figura di donna potente, capace di usare la magia per influenzare gli eventi. La sua abilità magica è essenziale per il successo della missione degli Argonauti.
Conclusione
L’episodio di Medea e Calciope nei versi 616-739 del libro III delle Argonautiche è un momento cruciale del poema, in cui si esplorano temi centrali come l’amore, il tradimento, il conflitto morale e il ruolo del destino. Attraverso citazioni in greco e traduzioni italiane, emerge l’importanza di questi temi nel contesto della società omerica e del mito greco. L’episodio segna un punto di svolta nella narrazione, preparando il terreno per il successo di Giasone e le conseguenze del tradimento di Medea.
Riassumendo : L’incontro tra Medea e Calciope introduce temi centrali come l’amore, il tradimento e il conflitto morale. Attraverso citazioni in greco e traduzioni italiane, si evidenzia come Medea, spinta dall’amore per Giasone e dalle parole di sua sorella, decida di tradire la sua famiglia. Questo episodio simboleggia il sacrificio personale e il ruolo del destino nel mito, celebrando la complessità psicologica di Medea e il suo potere magico.
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Le argonautiche di Apollonio Rodio in formato power point modificabile
Le argonautiche di Apollonio Rodio in formato standard pdf
🎞️🎥Video youtube sulle Argonautiche
introduzione
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VIDEO Introduzione alla lettura delle “Argonautiche” di Apollonio Rodio videolezione scolastica di Luigi Gaudio su youtube
libro terzo
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VIDEO Eros colpisce Medea (Argonautiche, 3, vv.275-298) videolezione scolastica di Luigi Gaudio su youtube
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VIDEO Medea e Calciope (Argonautiche, 3, vv.616-739) videolezione scolastica di Luigi Gaudio su youtube
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VIDEO Giasone compie l’impresa (Argonautiche, 3, vv.1246-1262) videolezione scolastica di Luigi Gaudio su youtube