
Cirro Rap di Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019
Giochi nel cielo di Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019“Nascondino” è una canzone per bambini, che spiega in modo divertente le eclissi
“Nascondino” di Luigi Gaudio è una canzone che utilizza la metafora di un gioco infantile per descrivere un fenomeno astronomico: il sistema Terra-Luna-Sole.
La canzone, con un linguaggio semplice e diretto, trasforma i corpi celesti in personaggi di un gioco di nascondino, rendendo accessibile un concetto complesso.
Analisi del testo:
- La metafora del nascondino:
- Il gioco del nascondino diventa un modo per descrivere il movimento dei corpi celesti e le loro interazioni.
- I “tre amici” rappresentano il Sole, la Terra e la Luna, che giocano a nascondino nel “bel giardino” dello spazio.
- La personificazione dei corpi celesti:
- L’omaggio vestito di giallo è il sole.
- La “più piccolina” è la luna.
- La “maggiore” è la terra.
- La Luna, che gira “senza sosta a tutte le ore”, rappresenta il suo moto di rotazione attorno alla Terra.
- La descrizione dei fenomeni astronomici:
- Il “ragazzone” (il Sole) che si nasconde “dietro alla più piccola” (la Terra) descrive l’eclissi solare.
- La “piccolina” (la Luna) che si nasconde mentre la Terra è illuminata descrive l’eclissi lunare.
- “era gia notte e dopo questa gara il buio era più fitto che in una tana” descrive il momento in cui la luna scompare del tutto, e il cielo diventa molto buio.
- La semplicità del linguaggio:
- La canzone utilizza un linguaggio semplice e diretto, adatto anche ai bambini, per spiegare un concetto complesso.
- Le immagini evocative e la musicalità del testo rendono la canzone piacevole e facile da ricordare.
Temi principali:
- Astronomia: La canzone introduce i concetti di eclissi solare e lunare in modo semplice e divertente.
- Metafora: La canzone utilizza la metafora del nascondino per rendere accessibile un concetto complesso.
- Semplicità: La canzone dimostra che è possibile spiegare concetti complessi utilizzando un linguaggio semplice e diretto.
Stile musicale:
- Luigi Gaudio utilizza uno stile musicale semplice e orecchiabile, adatto anche ai bambini.
- La musicalità del testo e le immagini evocative rendono la canzone piacevole e facile da ricordare.
In conclusione, “Nascondino” è una canzone che utilizza la metafora di un gioco infantile per spiegare un fenomeno astronomico, rendendo accessibile un concetto complesso.
NASCONDINO (musica e parole di Luigi Gaudio)
Un giorno tre amici in un bel giardino
Si misero a gioca-/-re a nascondino
Un nascondino un / po’ particolare
Perché a giocar non / eran più persone
Con un vestito giallo il primo era un omone
Le altre due senz’altro più piccoline
La terza poi girava intorno alla maggiore
Girava senza sosta a tutte le ore
Per primo si nasco-/-se il ragazzone
Dietro alla più pic-/-cola, talmente bene
Che la seconda non / riusciva più a vederlo
Come se notte fos-/-se invece che giorno
Infine si nasco-/-se la piccolina
Proprio mentre la te-/-rra illuminava
Era già notte e / dopo questa gara
Il buio era più fi-/-tto che in una tana