
La funzione e la natura delle parole
28 Dicembre 2019
Chi era Omero
28 Dicembre 2019Omero è tradizionalmente considerato l’autore dell’Iliade e dell’Odissea, due poemi fondamentali per la cultura greca e occidentale.
1. Introduzione: Omero e il mondo epico
Omero è il primo grande autore della storia della letteratura greca e mondiale.
Tuttavia, la sua esistenza è incerta, e l’Iliade stessa è frutto di una lunga tradizione orale, consolidata probabilmente nell’VIII secolo a.C.
L’Iliade non è un semplice racconto di guerra, ma un affresco epico che esplora il destino, l’onore, la vendetta e il rapporto tra uomini e dèi, con al centro la figura di Achille.
2. La questione omerica e la genesi dell’Iliade
La questione omerica ha sollevato numerosi interrogativi sulla paternità dell’Iliade:
- È stata composta da un unico autore o da più aedi?
- È stata tramandata oralmente per secoli prima di essere trascritta?
- Come si spiega la coesione tematica e stilistica di un poema così vasto?
Secondo gli studi di Milman Parry e Albert Lord, l’Iliade è un prodotto di oralità primaria, caratterizzata da epiteti formulari, scene ricorrenti e una struttura narrativa tipica della poesia orale. Solo in epoca arcaica il poema fu fissato per iscritto, probabilmente durante l’Atene di Pisistrato nel VI secolo a.C.
3. L’argomento dell’Iliade
L’Iliade narra un episodio della Guerra di Troia, concentrandosi sugli eventi dell’ultimo anno del conflitto e sulla figura di Achille. Non racconta l’intera guerra, ma si focalizza su un episodio preciso:
- L’ira di Achille, scatenata dal torto subito da Agamennone.
- Il ritiro di Achille dal combattimento, che cambia le sorti della guerra.
- La morte di Patroclo per mano di Ettore.
- Il ritorno di Achille in battaglia e la sua vendetta su Ettore.
- L’atto di pietas finale, con Priamo che supplica Achille per il corpo del figlio.
L’epopea si conclude con il funerale di Ettore, senza mostrare la caduta di Troia.
4. Temi centrali dell’Iliade
A. L’ira e il destino
Il poema si apre con la parola mēnin (“ira”), segnalando subito il tema centrale: l’ira di Achille è il motore della vicenda, ma anche un elemento distruttivo che mette in discussione i valori eroici.
B. L’onore e la gloria (timé e kleos)
I guerrieri omerici vivono per ottenere timé (onore) e kleos (gloria eterna). Achille è il simbolo di questo ideale: per lui la gloria vale più della vita stessa.
C. Il rapporto tra uomini e dèi
Gli dèi intervengono spesso nel conflitto, ma non determinano del tutto il destino umano. Achille, pur essendo il più forte, non può sfuggire alla sua sorte: la morte precoce in cambio di un nome immortale.
D. Pietà e umanità
Il momento più toccante dell’epopea è l’incontro tra Priamo e Achille: il re troiano implora il nemico di restituirgli il corpo del figlio. In questa scena emerge un senso di compassione e umanità che supera la brutalità della guerra.
5. Struttura e stile epico
L’Iliade è un poema epico in esametri dattilici, caratterizzato da:
- Epiteti formulari (“Achille piè veloce”, “Ettore domatore di cavalli”).
- Scene ricorrenti (banchetti, duelli, suppliche).
- Discorsi diretti che conferiscono drammaticità al racconto.
- Cataloghi e descrizioni dettagliate, come il Catalogo delle Navi (libro II).
Il linguaggio epico serve non solo a narrare, ma a tramandare un patrimonio culturale e valoriale.
6. L’Iliade e il valore della guerra
L’Iliade non è una semplice esaltazione della guerra. Pur celebrando il coraggio e la gloria, mostra anche il lato devastante del conflitto:
- Il dolore di Andromaca, che sa che perderà il marito Ettore.
- Il lutto di Priamo, che vede Troia condannata alla distruzione.
- Il destino di Achille, che ottiene la gloria ma perde tutto.
Omero non glorifica la guerra in sé, ma mostra la complessità dell’eroismo, il peso del fato e il prezzo della vendetta.
7. L’influenza dell’Iliade nella cultura occidentale
L’Iliade ha avuto un impatto duraturo sulla letteratura e la cultura:
- In Grecia e a Roma, era la base dell’educazione aristocratica e ispirò poeti come Virgilio.
- Nel Medioevo e nel Rinascimento, fu reinterpretata in chiave cavalleresca.
- Nel mondo moderno, continua a influenzare opere letterarie, cinema e filosofia.
Ancora oggi, l’Iliade è letta e studiata per la sua potenza narrativa e la profondità dei suoi temi.
8. Conclusione: Omero e l’Iliade, un lascito eterno
L’Iliade è più di un poema epico: è un’opera che esplora la condizione umana, il senso della gloria e il destino dell’uomo di fronte alla guerra. Attraverso il personaggio di Achille, Omero ci consegna un’opera che non è solo mitologica, ma profondamente universale.
Leggere l’Iliade significa entrare nel cuore della civiltà occidentale e confrontarsi con le grandi domande dell’esistenza. 😊
Audio Lezioni sull’ Iliade del prof. Gaudio