Pianto antico di Giosuè Carducci
Raccolta in cui è inserita:
Rime nuove
Caratteristiche della raccolta:
– Distacco dalla tematica risorgimentale
– Crisi del poeta vate
– Rifiuto del presente e rifugio in una dimensione ideale che può essere:
– Il mondo antico (tematiche amorose nella figura di Lina (Carolina Cristofori Piva))
– La Maremma, paesaggio dell’infanzia (Traversando la maremma toscana, davanti San Guido, Idillio maremmano)
– Il passato tardo medievale (il comune rustico)
– Componimenti per la morte del figlio: Funere mersit acerbo, Pianto antico
Testo della poesia
Pianto antico di Giosuè Carducci
L’albero a cui tendevi
La pargoletta mano,
Il verde melograno
Da’ bei vermigli fior, 4
Nel muto orto solingo
Rinverdí tutto or ora
E giugno lo ristora
Di luce e di calor. 8
Tu fior de la mia pianta
Percossa e inaridita,
Tu de l’inutil vita
Estremo unico fior, 12
Sei ne la terra fredda,
Sei ne la terra negra;
Né il sol piú ti rallegra
Né ti risveglia amor. 16