7 novembre 2008, ennesima manifestazione dei “bravi” universitari, dietro i quali si nasconde il “barone” Don Rodrigo di turno. Ma questa volta, caro Don Gelmini Mariastella, non ceda ai ricatti, non si lasci intimidire. Prosegua per la sua strada di riforma. Si accorgerà che prima o poi i “bravi” universitari capiranno che il bene dell’università non consiste nel difendere certi vantaggi, lasciando le cose come stanno. Allora si ribelleranno contro i loro “baroni” e saranno problemi per chi vuole mantenere i suoi privilegi nobiliari. Il conservatorismo in un primo tempo paga, ma alla lunga avrà ragione chi guarda avanti, anche se non è capito subito dai suoi contemporanei (Galileo docet).
Luigi Gaudio