
Argo il cane fedele e l’anziana Euriclea Odissea XVII 290-327 e XIX 467-490
28 Dicembre 2019
Età ellenistica
28 Dicembre 2019🔍 Analisi delle Poesie “Ritratto” e “Abbandono” di Vincenzo Cardarelli
Le due poesie di Vincenzo Cardarelli, “Ritratto” e “Abbandono” , rappresentano due facce della stessa medaglia: l’ammirazione per una figura femminile idealizzata e il senso di perdita e nostalgia che ne deriva.
Attraverso uno stile elegante e raffinato, Cardarelli esplora temi universali come la bellezza, l’amore, il ricordo e l’assenza.
1. “Ritratto” (1916) 🎨✨
Citazione :
“Esiste una bocca scolpita,
un volto d’angiolo chiaro e ambiguo,
una opulenta creatura pallida
dai denti di perla,
dal passo spedito,”
Analisi del Testo :
- Descrizione Idealizzata :
La poesia si apre con un ritratto dettagliato di una figura femminile, descritta con tratti quasi divini. La “bocca scolpita”, il “volto d’angiolo chiaro e ambiguo” e i “denti di perla” suggeriscono un’immagine di perfezione fisica e spirituale. La donna è rappresentata come un essere etereo, quasi ultraterreno. - Simbolismo della Luce :
Il “sorriso” della donna è definito “aereo, dubbio, lampante, / come un indicibile evento di luce”. Questa metafora lega la sua bellezza alla luce, simbolo di purezza, mistero e meraviglia. La luce diventa un elemento chiave per descrivere l’impatto emotivo che questa figura ha sul poeta. - Ambiguità e Dualità :
Il termine “ambiguo” introduce una nota di incertezza. La bellezza della donna non è solo chiara e luminosa, ma anche enigmatica, sfuggente. Questa dualità riflette forse la complessità dell’amore e dell’attrazione umana.
Temi Principali :
- Bellezza Ideale : La donna è descritta come un’icona di perfezione, quasi irraggiungibile.
- Admirazione e Meraviglia : Il poeta osserva questa figura con stupore, come se fosse davanti a un miracolo.
- Eterno Femminino : La donna rappresenta un ideale universale di grazia e fascino, che trascende il tempo e lo spazio.
2. “Abbandono” 💔🍂
Citazione :
“Volata sei, fuggita
come una colomba
e ti sei persa, là, verso oriente.
Ma sono rimasti i luoghi che ti videro
e l’ore dei nostri incontri.”
Analisi del Testo :
- Immagine della Colomba :
La donna è paragonata a una “colomba”, simbolo di pace, purezza e libertà. Tuttavia, la sua “fuga” verso oriente suggerisce un distacco definitivo, un allontanamento che lascia il poeta solo e abbandonato. - Nostalgia e Ricordo :
I luoghi e le ore degli incontri diventano reliquie del passato, trasformandosi in un “sepolcro” per il poeta. Questa metafora evoca un senso di morte emotiva, in cui il ricordo della donna è sia una consolazione che una prigione. - Immobilità e Guardia :
Il poeta afferma di “fare la guardia” ai luoghi che furono testimoni del loro amore. Questo gesto suggerisce un attaccamento doloroso al passato, un rifiuto di accettare la perdita e andare avanti.
Temi Principali :
- Perdita e Abbandono : La fuga della donna lascia un vuoto incolmabile nella vita del poeta.
- Nostalgia : I luoghi e i momenti passati diventano oggetti di rimpianto e riflessione.
- Staticità Emotiva : Il poeta è bloccato nel ricordo, incapace di liberarsi dal peso della memoria.
3. Confronto tra le Due Poesie 🌟
4. Simbolismo e Linguaggio Poetico 🖋️
- Luce e Ombra :
In “Ritratto” , la luce è associata alla bellezza e alla meraviglia, mentre in “Abbandono” , l’assenza della donna getta un’ombra di tristezza e vuoto. - Luoghi e Memoria :
I luoghi comuni diventano custodi del ricordo. In “Ritratto” , sono impliciti nell’ammirazione; in “Abbandono” , sono esplicitamente descritti come un “sepolcro”. - Metafore Animali :
La “colomba” in “Abbandono” è un simbolo potente, che suggerisce libertà ma anche fragilità e distanza.
5. Conclusione 🌟
“Ritratto” e “Abbandono” sono due poesie complementari che esplorano il ciclo dell’amore: dall’ammirazione iniziale alla perdita finale. Mentre “Ritratto” celebra la bellezza e l’idealizzazione, “Abbandono” riflette sulla sofferenza e il vuoto lasciato da una separazione. Entrambe le poesie dimostrano la capacità di Cardarelli di catturare emozioni profonde con un linguaggio semplice ma evocativo.
🌟 Riassumendo : L’amore, nella sua forma più pura, è sia una fonte di meraviglia che di dolore. Cardarelli ci invita a contemplare entrambi gli aspetti, celebrando la bellezza e accettando la perdita. 😊
📘Testo delle poesie “Ritratto” e “Abbandono” (Vincenzo Cardarelli)
Ritratto, di Vincenzo Cardarelli, 1916
Esiste una bocca scolpita,
un volto d’angiolo chiaro e ambiguo,
una opulenta creatura pallida
dai denti di perla,
dal passo spedito,
esiste il suo sorriso,
aereo, dubbio, lampante,
come un indicibile evento di luce.
Abbandono, di Vincenzo Cardarelli
Volata sei, fuggita
come una colomba
e ti sei persa, là, verso oriente.
Ma sono rimasti i luoghi che ti videro
e l’ore dei nostri incontri.
Ore deserte,
luoghi per me divenuti un sepolcro
a cui faccio la guardia.