
La croce di Cristo è nostra gloria
28 Dicembre 2019
Salmo 95: A tutte le genti annunciate le opere di Dio
28 Dicembre 2019✨ Analisi e riflessione: “Salga a te, Signore” – L’innalzamento della lode come atto di unità
Il canto “Salga a te, Signore”, ispirato allo stile di Schubert e pervaso di solennità classica, è un inno di lode eucaristica che eleva l’anima e la comunità verso Dio con una bellezza semplice ma profonda. Non è un canto emotivo né popolare nel senso moderno: ha un respiro liturgico e universale, come un’antica preghiera che sale al cielo come incenso.
Con una struttura ripetitiva e un ritornello che funge da asse centrale, il testo si snoda tra l’unità della Chiesa, la gloria della Trinità, la presenza di Cristo e la sete spirituale dell’uomo. Ogni strofa è un anello di una catena che conduce a Dio, non attraverso il clamore, ma attraverso la comunione, la fede e l’adorazione.
1. “Salga a te, Signore l’inno della Chiesa” – la lode come movimento ascendente
“Salga a te, Signore…”
Questa è la metafora fondante del canto: la lode non è un suono disperso,
ma un movimento verticale,
come l’incenso che si alza nell’aria del tempio (Sal 141,2).
E l’inno non è individuale,
ma della Chiesa –
non un’istituzione,
ma il corpo mistico di Cristo,
il popolo santo,
l’assemblea riunita nel nome del Signore.
E questo inno non è semplice canto:
è l’inno della fede,
cioè la professione viva di chi crede,
l’unione tra cuore e verità,
tra preghiera e vita.
2. “Una è la fede, una la speranza, uno è l’amore” – il vincolo della comunione
“Una è la fede, una la speranza, uno è l’amore che ci unisce a te.”
Questo versetto richiama direttamente il principio dell’unità cristiana,
annunciato da Paolo:
“Un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo” (Ef 4,5).
La Chiesa non è unita per uniformità,
né per appartenenza culturale,
ma da tre realtà fondamentali:
- La fede: la stessa professione di Cristo come Signore;
- La speranza: l’attesa della sua venuta e della vita eterna;
- L’amore: il comandamento nuovo (Gv 13,34), che è il sigillo della verità.
E tutto questo ci unisce a te –
non a un’idea,
non a un ideale,
ma a Dio stesso,
al Cristo vivente.
È un’immagine di Chiesa non come organizzazione,
ma come comunione d’amore,
dove l’unità non è imposta,
ma nata dalla stessa fonte: lo Spirito Santo.
3. “Sia gloria e lode alla Trinità” – la lode che non finisce
“Santo, santo, santo per l’eternità.”
Questa acclamazione non è solo ripresa del Sanctus,
ma un’esplosione di adorazione trinitaria.
La gloria non è rivolta a un Dio astratto,
ma alla Trinità:
Padre, Figlio e Spirito Santo,
una sola divinità in tre Persone.
E il “santo, santo, santo” –
ripetuto tre volte –
non è una formula vuota:
è il grido dei cherubini davanti al trono di Dio (Is 6,3),
il riconoscimento della sua altissima santità,
del suo essere totalmente Altro,
eppure totalmente vicino.
E “per l’eternità” indica che questa lode non ha fine:
non è limitata al tempo,
né alla terra,
ma si prolunga nell’Agnus Dei,
nel Cielo,
nella visione beatifica.
4. “L’universo canta lode a te, Gesù” – il cosmo come coro di gloria
“L’universo canta lode a te, Gesù”
Qui il canto si allarga oltre la Chiesa:
è tutto il creato che si unisce alla lode.
Non solo gli uomini,
ma le stelle,
i venti,
gli animali,
le stagioni.
È l’immagine del Cantico dei tre giovani (Dn 3),
dove ogni opera del Signore è chiamata a benedirlo.
E Gesù, il Figlio incarnato,
è il centro del cosmo:
“In lui sono state create tutte le cose” (Col 1,16).
E il titolo “Gloria al nostro Dio, gloria a Cristo Re”
rivela la duplice verità:
- Dio è glorificato,
- e Gesù, il Figlio umile della croce,
è Re dell’universo.
Non un re di potere,
ma di amore, servizio e vittoria sulla morte.
5. “Fonte d’acqua viva per la nostra sete” – Cristo come risposta al desiderio
“Fonte d’acqua viva per la nostra sete”
Questa immagine è densa di significato biblico.
Richiama la Samaritana al pozzo (Gv 4),
dove Gesù dice:
“Chi beve dell’acqua che io gli darò non avrà mai più sete”.
La sete non è solo fisica:
è sete di senso,
di amore,
di perdono,
di eternità.
E Cristo non dà acqua,
ma acqua viva –
lo Spirito Santo,
la grazia,
la vita divina.
E “fonte di ogni grazia per l’eternità”
ricorda che il dono di Dio non è provvisorio:
è permanente,
inesauribile,
senza tempo.
6. “Cristo, uomo e Dio, vive in mezzo a noi” – l’Emmanuele presente
“Cristo, uomo e Dio, vive in mezzo a noi”
Questa è la verità centrale del cristianesimo:
Dio si è fatto carne (Gv 1,14).
Non è un dio lontano,
né un’idea filosofica,
ma una Persona che cammina con noi,
che soffre con noi,
che risorge per noi.
E vive oggi,
non solo duemila anni fa.
Nell’Eucaristia,
nella Parola,
nella comunità,
nello Spirito.
E l’ultima acclamazione:
“Egli nostra via, vita e verità”
riprende le parole di Gesù stesso:
“Io sono la via, la verità e la vita” (Gv 14,6).
Non una strada tra tante,
ma l’unica via.
Non una verità,
ma la Verità.
Non una vita,
ma la Vita stessa.
✝️ Conclusione: un canto che innalza il cuore
“Salga a te, Signore” non è un canto che cerca di emozionare.
È un canto che invita a elevare lo sguardo,
a uscire dal proprio io,
a unirsi al coro della Chiesa e del cosmo.
È un canto per chi sa che:
- La vera lode nasce dall’unità,
- La fede è un dono che ci lega gli uni agli altri,
- La presenza di Cristo trasforma il pane, la parola, il silenzio,
- E il Santo, il Santo, il Santo
non è solo un grido,
ma un’anticipazione del Cielo.
E mentre cantiamo:
“Salga a te, Signore…”,
non chiediamo che Dio scenda a noi,
ma che noi saliamo a Lui,
con cuore puro,
con fede viva,
con amore senza fine.
Perché in Lui,
la nostra lode
diventa eternità.
🎶 📖 Testo e accordi
Salga a te Signore
Salga a te, Signore (Schubert)
(fa# fa# mi fa# sol fa#)
RIT.
RE LA RE SOL RE SOL LA RE LA
Salga a te Signo – re l’inno della Chiesa
RE LA RE SOL RE SOL LA RE
l’inno della fe – de che ci unisce a te.
RE RE7 SI+ MIm LA RE LA7
Sia gloria e lo – de alla Trinità
(abbassa) RE 7 SOL SOLm RE SOL LA RE
santo santo san – to per l’eternità.
RE LA RE SOL RE SOL LA RE LA
Una è la fe – de una la speranza
RE LA RE SOL RE SOL LA RE
uno è l’amore che ci unisce a te.
RE RE7 SI+ MIm LA RE LA7
L’universo canta lode a te Gesù
(abbassa) RE 7 SOL SOLm RE SOL LA RE
gloria al nostro Dio gloria a Cristo Re.
RE LA RE SOL RE SOL LA RE
Fonte d’acqua viva per la nostra sete
RE LA RE SOL RE SOL LA RE
fonte di ogni grazia per l’eternità.
RE RE7 SI+ MIm LA RE LA7
Cristo uomo e Dio vive in mezzo a noi
(abbassa) RE 7 SOL SOLm RE SOL LA RE
egli nostra vi – a vita e verità.