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28 Dicembre 2019Svizzera: Geografia e Storia
La Svizzera, ufficialmente Confederazione Svizzera, è un paese alpino dell’Europa centrale, celebre per la sua neutralità, il suo federalismo, la sua democrazia diretta e la sua straordinaria bellezza naturale. Nonostante la sua posizione geografica, priva di sbocchi sul mare, e la sua diversità linguistica e culturale, la Svizzera ha saputo costruire una nazione coesa e prospera, basata su principi di autonomia locale e consenso.
1. Geografia della Svizzera
La Svizzera è caratterizzata da un paesaggio montuoso dominante, ma anche da importanti altopiani e laghi.
- Posizione e Confini: Confina a nord con la Germania, a est con l’Austria e il Liechtenstein, a sud con l’Italia e a ovest con la Francia. La sua posizione nel cuore delle Alpi l’ha resa un crocevia storico e culturale.
- Morfologia: Il territorio svizzero è tradizionalmente diviso in tre regioni geografiche principali:
- Alpi (Alpen): Occupano circa il 60% del territorio, prevalentemente a sud e a est. Qui si trovano le vette più alte (es. Monte Rosa, 4.634 m, con la Punta Dufour), ghiacciai estesi, valli profonde e laghi alpini. Le Alpi sono un’importante barriera naturale ma anche un’area di passaggio grazie ai numerosi passi (es. San Gottardo, Sempione, Gran San Bernardo).
- Altopiano Svizzero (Mittelland): Situato tra le Alpi e il Giura, è una regione collinare e pianeggiante, la più densamente popolata e industrializzata. Qui si trovano le principali città e la maggior parte delle attività agricole.
- Giura (Jura): Una catena montuosa a nord-ovest, lungo il confine con la Francia, caratterizzata da rilievi calcarei, foreste e valli.
- Idrografia: La Svizzera è un’importante “torre d’acqua” d’Europa, con le sorgenti di grandi fiumi e numerosi laghi:
- Reno (Rhein): Nasce nelle Alpi svizzere e scorre verso nord, formando parte del confine con la Germania.
- Rodano (Rhône): Nasce nelle Alpi svizzere e scorre verso ovest, attraversando il Lago di Ginevra prima di entrare in Francia.
- Ticino (Ticino): Nasce in Svizzera e scorre verso sud, affluente del Po in Italia.
- Aare: Il fiume più lungo interamente svizzero, affluente del Reno.
- Numerosi Laghi: Molti grandi laghi di origine glaciale, come il Lago di Ginevra (Léman), il Lago di Costanza (Bodensee), il Lago Maggiore (Maggiore), il Lago di Neuchâtel e il Lago dei Quattro Cantoni.
- Clima: Varia con l’altitudine. Temperato nell’Altopiano Svizzero, con inverni freddi ed estati miti. Alpino nelle regioni montuose, con inverni rigidi e nevosi ed estati fresche.
- Città Principali: Berna (capitale federale), Zurigo (maggiore città e centro finanziario), Ginevra (centro internazionale), Basilea, Losanna, Lucerna.
2. Storia della Svizzera
La storia della Svizzera è un esempio unico di come una confederazione di piccole comunità montane sia riuscita a mantenere la propria indipendenza e a sviluppare un modello di convivenza multiculturale.
- Origini e Confederazione (XIII-XVI secolo):
- Popolazioni Celtiche e Romane: Il territorio fu abitato da Celti (Elvezi) e poi conquistato dai Romani.
- Nascita della Confederazione (1291): La data tradizionale della fondazione della Confederazione Elvetica è il 1° agosto 1291, con il Patto Federale tra i tre cantoni originari di Uri, Svitto e Untervaldo. Questo patto era un’alleanza difensiva contro gli Asburgo.
- Espansione e Indipendenza: Nel corso dei secoli successivi, altri cantoni si unirono alla Confederazione, che si espanse attraverso conquiste e alleanze. Le vittorie militari contro gli Asburgo e i duchi di Borgogna consolidarono la sua indipendenza.
- Riforma Protestante (XVI secolo): La Riforma, guidata da Zwingli a Zurigo e Calvino a Ginevra, divise la Confederazione tra cantoni cattolici e protestanti, portando a conflitti interni ma senza distruggere l’unità.
- Età Moderna: Neutralità e Federalismo:
- Pace di Vestfalia (1648): La Svizzera ottenne il riconoscimento formale della sua indipendenza dal Sacro Romano Impero.
- Neutralità Permanente (1815): Dopo le Guerre Napoleoniche (durante le quali fu occupata dalla Francia e trasformata nella Repubblica Elvetica), il Congresso di Vienna (1815) riconobbe e garantì la neutralità permanente della Svizzera.
- Guerra del Sonderbund (1847): Un breve conflitto civile tra cantoni cattolici conservatori e cantoni protestanti liberali, che portò alla vittoria dei liberali.
- Costituzione Federale (1848): Fu adottata una nuova Costituzione federale, che trasformò la Confederazione in uno stato federale moderno, con un governo centrale più forte ma mantenendo ampie autonomie cantonali. Questo segnò la nascita della Svizzera moderna.
- XX e XXI Secolo:
- Guerre Mondiali: La Svizzera mantenne la sua neutralità durante entrambe le Guerre Mondiali, evitando l’invasione e fungendo da rifugio e centro di mediazione.
- Prosperità Economica: Nel dopoguerra, la Svizzera ha conosciuto una straordinaria prosperità economica, diventando un leader mondiale nel settore finanziario, farmaceutico, orologiero e delle macchine di precisione.
- Democrazia Diretta: La Svizzera è un esempio unico di democrazia diretta, con frequenti referendum e iniziative popolari che permettono ai cittadini di partecipare direttamente alle decisioni politiche.
- Plurilinguismo: La Svizzera ha quattro lingue nazionali ufficiali (tedesco, francese, italiano e romancio), che riflettono la sua diversità culturale e sono un pilastro della sua identità.
- Ruolo Internazionale: Nonostante la sua neutralità, la Svizzera è un membro attivo di numerose organizzazioni internazionali (anche se non dell’UE), e Ginevra è un importante centro diplomatico e umanitario.
La Svizzera, con la sua combinazione unica di federalismo, democrazia diretta, neutralità e plurilinguismo, rappresenta un modello di successo nella gestione della diversità e nella costruzione di una società stabile e prospera, dimostrando che la coesione può nascere dal rispetto delle autonomie e dal consenso.