La crociata fu segnata da un alternarsi di vittorie dei musulmani e dei cristiani (es. Arsuf), queste ultime ad opera soprattutto del re inglese Riccardo, detto cuor di leone per le sue doti di combattente, ma le vicende in divenire in Europa, che già avevano convinto il re francese a lasciare l’impresa ancora prima di raggiungere la meta, costringono il nuovo imperatore Corrado, e anche Riccardo, a concludere una pace con Saladino, che permette comunque il pellegrinaggio dei cristiani nei luoghi sacri rimasti in mano islamica.