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28 Dicembre 2019Ungheria: Geografia e Storia
L’Ungheria, ufficialmente Repubblica d’Ungheria, è un paese dell’Europa centrale, senza sbocco sul mare, la cui storia è profondamente legata alla sua posizione nel Bacino dei Carpazi e alla formazione di un potente regno medievale. Dalle sue origini magiare alla sua lunga sottomissione agli Asburgo e al suo ruolo nel XX secolo, l’Ungheria ha plasmato un’identità nazionale forte e distintiva, pur affrontando costantemente le sfide della sua posizione geopolitica.
1. Geografia dell’Ungheria
L’Ungheria è caratterizzata da un paesaggio prevalentemente pianeggiante e collinare, dominato dal vasto Bacino Pannonico.
- Posizione e Confini: Confina a nord con la Slovacchia, a nord-est con l’Ucraina, a est con la Romania, a sud con la Serbia e la Croazia, e a ovest con la Slovenia e l’Austria. La sua posizione nel cuore dell’Europa centrale la rende un crocevia storico e culturale.
- Morfologia: Il territorio ungherese è dominato dalla Pianura Pannonica, una vasta area pianeggiante circondata da catene montuose.
- Grande Pianura Ungherese (Alföld): La parte orientale e meridionale del paese, una vasta pianura fertile, attraversata dal fiume Tisza.
- Piccola Pianura Ungherese (Kisalföld): Una pianura più piccola a nord-ovest, ai piedi delle Alpi orientali.
- Rilievi Modesti: Alcune catene collinari e montuose di media altezza si trovano a nord (Monti Mátra, con la vetta più alta, il Kékes, 1.014 m) e a ovest (Prealpi orientali).
- Idrografia: L’Ungheria è attraversata da due dei fiumi più importanti d’Europa:
- Danubio (Duna): Attraversa il paese da nord a sud, passando per Budapest, ed è un’arteria vitale per il commercio e i trasporti.
- Tisza: Scorre nella Grande Pianura Ungherese, affluente del Danubio.
- Lago Balaton: Il più grande lago dell’Europa centrale, una popolare meta turistica.
- Clima: Temperato continentale, con estati calde e inverni freddi, talvolta rigidi. Le precipitazioni sono moderate e distribuite durante l’anno.
- Città Principali: Budapest (capitale e città più grande), Debrecen, Seghedino (Szeged), Miskolc, Pécs.
2. Storia dell’Ungheria
La storia dell’Ungheria è un racconto di migrazioni, formazione di un regno potente, lunghe dominazioni straniere e una costante ricerca di autodeterminazione.
- Origini e Regno d’Ungheria (IX-XVI secolo):
- Magyari: Gli antenati degli Ungheresi, i Magyari, furono una popolazione nomade di origine ugro-finnica che si stabilì nel Bacino dei Carpazi nel IX secolo, guidati da Árpád.
- Cristianizzazione (X-XI secolo): Stefano I (Santo Stefano), il primo re d’Ungheria, cristianizzò il paese e lo consolidò come regno indipendente nell’Europa centrale.
- Potenza Medievale: Il Regno d’Ungheria divenne una potenza significativa nel Medioevo, espandendosi e difendendosi dalle invasioni mongole e ottomane.
- Dominazione Ottomana e Asburgica (XVI-XIX secolo):
- Battaglia di Mohács (1526): La sconfitta contro l’Impero Ottomano nella Battaglia di Mohács portò alla divisione dell’Ungheria: una parte cadde sotto il dominio ottomano, mentre un’altra parte (l’Ungheria Reale) passò sotto il controllo degli Asburgo d’Austria.
- Guerre contro gli Ottomani: Per secoli, l’Ungheria fu un campo di battaglia tra gli Asburgo e gli Ottomani. La riconquista completa del territorio dagli Ottomani avvenne solo alla fine del XVII secolo.
- Monarchia Asburgica: L’Ungheria divenne parte integrante della Monarchia Asburgica, pur mantenendo una certa autonomia e un forte senso di identità nazionale.
- XIX Secolo: Nazionalismo e Compromesso Austro-Ungarico:
- Rivoluzione del 1848: L’Ungheria fu protagonista di una rivoluzione nazionalista e liberale contro il dominio asburgico, che fu però repressa.
- Compromesso Austro-Ungarico (1867): Dopo la sconfitta austriaca contro la Prussia, fu raggiunto un compromesso (Ausgleich) che trasformò l’Impero Austriaco nell’Impero Austro-Ungarico, una duplice monarchia in cui l’Ungheria ottenne un’ampia autonomia interna, pur rimanendo legata all’Austria sotto un’unica corona.
- XX e XXI Secolo:
- Prima Guerra Mondiale (1914-1918): L’Ungheria, come parte dell’Impero Austro-Ungarico, fu coinvolta nella Prima Guerra Mondiale. La sconfitta portò alla dissoluzione dell’Impero.
- Trattato del Trianon (1920): Il trattato di pace del Trianon fu devastante per l’Ungheria, che perse circa i due terzi del suo territorio e della sua popolazione a favore dei paesi vicini (Romania, Cecoslovacchia, Jugoslavia). Questo evento è ancora oggi una ferita aperta nella coscienza nazionale ungherese.
- Periodo tra le Due Guerre: L’Ungheria divenne un regno senza re, governato da un reggente, l’ammiraglio Miklós Horthy, e si allineò progressivamente con le potenze dell’Asse.
- Seconda Guerra Mondiale: L’Ungheria partecipò alla Seconda Guerra Mondiale al fianco della Germania nazista.
- Regime Comunista (1949-1989): Dopo la guerra, l’Ungheria cadde sotto l’influenza sovietica e divenne uno stato comunista. La Rivoluzione Ungherese del 1956, un tentativo di ribellione contro il dominio sovietico, fu brutalmente repressa.
- Transizione Democratica (1989): Il regime comunista crollò pacificamente nel 1989.
- Integrazione Europea: L’Ungheria ha intrapreso un percorso di integrazione con l’Occidente, aderendo alla NATO nel 1999 e all’Unione Europea nel 2004.
- Politiche Nazional-Conservatrici (dal 2010): Dal 2010, sotto il governo di Viktor Orbán e del partito Fidesz, l’Ungheria ha adottato politiche nazional-conservatrici, spesso criticate per il loro impatto sullo stato di diritto e sulla democrazia, e per le loro posizioni su immigrazione e questioni europee.
L’Ungheria, con la sua ricca storia millenaria e la sua posizione strategica, continua a essere un paese con una forte identità nazionale, che bilancia le sue tradizioni con le sfide e le opportunità dell’integrazione europea.