Dante Alighieri, Ne gli occhi porta la mia donna Amore, dalla Vita Nuova, XXI
Dante Alighieri: da “Vita Nuova” Vede perfettamente
Poesia
Vede perfettamente onne salute
chi la mia donna tra le donne vede;
quelle che van con lei son tenute
di bella grazia a Dio render merzede. 4
E sua bieltate è di tanta vertute,
che nulla invidia a l’altre ne procede,
anzi le face andar seco vestute
di gentilezza, d’amore e di fede. 8
La vista sua fa onne cosa umile;
e non fa sola sé parer piacente,
ma ciascuna per lei riceve onore. 11
Ed è ne li atti suoi così gentile,
che nessun la si può recare a mente,
che non sospiri in dolcezza d’amore. 14
Prosa
Questo sonetto ha tre parti, come scrive lo stesso Dante ne “La vita nova”:
ne la prima dico tra che gente questa donna più mirabile parea; ne la seconda dico sì come era graziosa la sua compagnia; ne la terza dico de le cose che vertuosamente operava in altrui.
La seconda parte comincia quivi: quelle che vanno; la terza quivi: E sua bieltate. Questa ultima parte si
divide in tre: ne la prima dico quello che operava tra le donne, cioè per loro medesime; ne la seconda dico
quello che operava in loro per altrui, ne la terza dico come non solamente ne le donne, ma in tutte le persone,
e non solamente ne la sua presenzia, ma ricordandosi di lei, mirabilmente operava. La seconda comincia
quivi: La vista sua; e la terza quivi: Ed è ne li atti.
Spunti per l’analisi:
1) Utilizzando il commento dell’autore stesso analizzare il testo secondo lo schema già appreso.
2) Spiega perché nulla invidia a l’altre ne procede,
3) Chiarisci in particolare il significato dei termini sottolineati;
4) Dante dice di Beatrice quello che operava tra le donne; cos’è?
5) Quali figure retoriche sono presenti nei versi 7-8;
6) Nel commento c’è un termine ripetuto che assume un significato particolare; identificalo e spiegane il
senso.
7) Questo sonetto si inserisce tra quelli che esaltano il benessere del poeta nel ricevere il saluto, in quelli
della loda, o in quelli dell’amore indirizzato super nos? Motiva la tua risposta.
8) Contestualizza il sonetto citando gli elementi che ha in comune con “Tanto gentile”.
Maria Concetta Puglisi
Audio Lezioni su Dante e Divina Commedia del prof. Gaudio