
Salga a te Signore
28 Dicembre 2019
O Dio tu sei la mia luce
28 Dicembre 2019🌿 Analisi e riflessione: “Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore” – Il canto cosmico della lode
Il canto “Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore” è un inno universale di lode, ispirato direttamente al Cantico dei tre giovani (Daniele 3,57-88), uno dei testi più solenni e visionari della Scrittura. Con una struttura progressiva e un ritornello che si ripete come un’onda, questo canto convoca tutta la creazione – dal cielo alla terra, dagli angeli agli uomini, dai fenomeni naturali ai cuori dei santi – a innalzare un’unica acclamazione a Dio.
Non è un inno liturgico tra tanti: è un grande Te Deum popolare, un’esplosione di gratitudine che non esclude nulla né nessuno. È il canto di chi riconosce che ogni cosa, ogni essere, ogni evento, ha una vocazione: lodare il Creatore.
1. “Voi tutte opere del Signore” – la chiamata universale
Il ritornello – “Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore” – è un comando gioioso, un’investitura spirituale.
Non solo gli uomini,
non solo i credenti,
non solo i santi:
tutte le opere, cioè tutto ciò che esiste, perché creato da Dio.
È un’affermazione di santità del creato:
la natura non è materia inerte,
ma un coro vivente che canta la gloria di Dio.
Come dice il Salmo 148:
“Lodate il Signore dai cieli… lode a lui dalle stelle e dalla luce”.
E qui, la lode non è metaforica:
è una risposta reale del creato al suo Amore.
2. Il cosmo come tempio: cieli, acque, astri, venti
La prima parte del canto si rivolge al mondo fisico:
“Angeli del Signore… cieli… acque… astri… piogge… rugiade… sole… luna… venti…”
Ogni elemento della creazione è personalizzato, chiamato per nome, come un figlio.
E ognuno ha una vocazione: benedire.
- Il fuoco e il calore,
- il freddo e il ghiaccio,
- la luce e le tenebre,
- le notti e i giorni,
- i lampi e le nubi…
Nulla è escluso.
Nemmeno ciò che spaventa o sembra caotico.
Perché anche la tempesta,
anche il gelo,
anche le tenebre,
sono opere del Signore,
e quindi chiamate a lodarlo.
È un’immagine potente:
il mondo non è un meccanismo cieco,
ma un tempio vivente,
dove ogni cosa, anche la più piccola,
ha un posto nel mistero della lode.
3. L’uomo: servo, sacerdote, fanciullo – tutti chiamati
Poi il canto scende sulla terra, e chiama l’uomo:
“Voi tutti uomini del Signore… sacerdoti… popolo santo… servi di Dio… anime giuste… santi… spiriti puri di cuore… fanciulli…”
Non distingue per ruolo,
per merito,
per età.
Tutti sono servi del Signore,
tutti sono eletti,
tutti sono chiamati a benedire.
E la menzione dei fanciulli che hanno cantato richiama il canto spontaneo,
la lode semplice,
quella che non ha bisogno di teologia,
ma nasce dal cuore.
È il grido di Matteo 21,16:
“Hai mai udito ciò che dicono questi? ‘Dalla bocca dei piccoli e dei lattanti hai tratto lode.’”
Perché la lode perfetta non viene dai sapienti,
ma da chi ama senza secondi fini.
4. “Lodate Dio, perché Egli è buono” – la ragione ultima della lode
L’ultima strofa non chiama più le creature,
ma motiva la lode:
“Lodate Dio, perché Egli è buono”
Non perché è potente,
né perché ci ha dato beni,
ma perché è buono.
La sua bontà non è una qualità:
è il suo stesso essere.
E “glorioso in eterno” ricorda che la sua gloria non passa,
non si offusca,
non ha bisogno di difesa.
È eterna,
come Lui.
E il canto invita a:
“Cantate al suo nome, esaltate il suo amore”
Perché il nome di Dio è Amore,
e l’unico modo di esaltarlo è rispondere con amore.
✝️ Conclusione: un canto che fa del mondo una chiesa
“Voi tutte opere del Signore” non è solo un inno da cantare in chiesa.
È un invito a vedere il mondo con occhi nuovi.
Ogni volta che sentiamo il vento,
vediamo il sole,
respiriamo l’aria,
camminiamo sulla terra,
possiamo dire:
“Tu, opera del Signore, benedici il Signore.”
E anche noi,
creature tra le creature,
non siamo spettatori,
ma protagonisti di questa lode.
Perché la nostra vita,
qualsiasi essa sia –
lavoro, sofferenza, gioia, preghiera –
non è fine a se stessa:
è un atto di benedizione,
un modo per dire:
“Signore, sei Tu il centro.
Tutto viene da Te.
Tutto torna a Te.”
E alla fine,
non saremo più noi a cantare:
sarà il cosmo intero,
unito in un unico respiro,
a proclamare:
“Benedetto sei tu, Signore,
nei secoli dei secoli.
Amen.”
🎶 📖 Testo e accordi
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore
Voi tutte opere del Signore
(sol do re mi re mi fa mi fa sol do)
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
voi tutti angeli del Signore, benedite il Signore;
MI LAm RE+ SOL DO SOL RE+ SOL
e voi o cieli, e voi o acque, benedite il Signore.
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore.
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte potenze e astri del cielo, benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
voi tutte piogge, rugiade e nevi, benedite il Signore;
MI LAm RE+ SOL DO SOL RE+ SOL
voi sole e l’una, e voi o venti, benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore.
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi fuoco e calore, freddo e caldo, benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
voi luce e tenebre, ghiaccio e freddo, benedite il Signore;
MI LAm RE+ SOL DO SOL RE+ SOL
voi notti e giorni, lampi e nubi benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore.
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutti uomini del Signore, benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
e voi sacerdoti del Signore, benedite il Signore;
MI LAm RE+ SOL DO SOL RE+ SOL
voi popolo santo eletto da Dio benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore.
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi servi di Dio, voi anime giuste, benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
voi santi, voi spiriti puri di cuore; benedite il Signore;
MI LAm RE+ SOL DO SOL RE+ SOL
e voi o fanciulli che avete cantato benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore.
DO FA DO FA DO SOL DO
Lodate Dio, perché Egli è buono, benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
Lodate Dio glorioso in eterno, benedite il Signore;
MI LAm RE+ SOL DO SOL RE+ SOL
Cantate al suo nome, esaltate il suo amore benedite il Signore;
DO FA DO FA DO SOL DO
Voi tutte opere del Signore, benedite il Signore.