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28 Dicembre 2019Creatura di sabbia di Tahar Ben Jelloun: identità, patriarcato e narrazione
“Creatura di sabbia” è il titolo italiano del celebre romanzo di Tahar Ben Jelloun, pubblicato in Francia nel 1985 con il titolo originale L’Enfant de Sable. Quest’opera, che ha riscosso un grande successo internazionale, è un profondo e complesso viaggio nell’identità, nel patriarcato e nel potere della narrazione, ambientato nel contesto della società marocchina tradizionale. Il romanzo è stato seguito da un sequel, La Nuit Sacrée (La notte fatale, 1987), che ha vinto il Premio Goncourt.
1. Trama: La Menzogna di Ahmed
Il romanzo si apre con una premessa drammatica: Hadj Ahmed, un ricco patriarca marocchino, ha avuto sette figlie femmine. Disperato per non avere un erede maschio che possa ereditare il suo patrimonio e perpetuare il nome della famiglia (secondo la legge coranica, le figlie ereditano la metà rispetto ai maschi, e la mancanza di un figlio maschio avrebbe significato la dispersione della fortuna tra i fratelli del padre), decide di prendere una decisione estrema. Quando la sua ottava figlia nasce, il padre annuncia che è un maschio e la chiama Mohamed Ahmed.
La bambina viene cresciuta come un ragazzo fin dalla nascita. Le viene insegnato a vestirsi, parlare e comportarsi come un uomo. Mohamed Ahmed frequenta luoghi esclusivamente maschili, impara a leggere e scrivere (privilegio negato alle donne), e viene educato per essere il futuro capofamiglia. Per tutta la sua vita, deve nascondere la sua vera identità biologica, fasciandosi il petto per nascondere lo sviluppo del seno e reprimendo ogni manifestazione della sua femminilità.
La vita di Mohamed Ahmed è un’esistenza di solitudine e incomprensione, un’identità fittizia che lo/la costringe a rinunce e sofferenze. Si sposa persino con una cugina malata di epilessia, che muore poco dopo. Dopo la morte del padre, Mohamed Ahmed si chiude in sé stesso/a, isolandosi dal mondo e affrontando una profonda crisi esistenziale che lo/la porta a confrontarsi con la sua vera natura e la menzogna che ha vissuto.
Il romanzo è narrato attraverso le voci di vari narratori, come in una favola mediorientale o in un racconto da piazza (una halqa marocchina). Un aedo (narratore orale) racconta la storia a un pubblico, intervallando il racconto con lettere scritte dalla stessa protagonista e con interventi di altri personaggi che cercano di interpretare il destino di Ahmed. Questa struttura polifonica e frammentata riflette l’ambiguità e la complessità dell’identità del protagonista.
2. Temi Principali: Identità, Genere e Libertà
“Creatura di sabbia” esplora una serie di temi profondi e universali, pur rimanendo saldamente radicato nel contesto marocchino:
- Identità di Genere e Costruzione Sociale: Il tema centrale è la fluidità e la costruzione dell’identità di genere. Il romanzo mette in discussione la dicotomia binaria maschio/femmina, mostrando come l’identità possa essere imposta, negata e cercata al di là delle convenzioni biologiche e sociali. Ahmed/Zahra è un simbolo della lotta per l’autodeterminazione in un corpo e in un ruolo non scelti.
- Il Patriarcato e l’Oppressione Femminile: L’opera denuncia la violenza e l’ingiustizia del sistema patriarcale, che subordina la donna e la priva di diritti, voce e identità. La decisione del padre di trasformare una figlia in un figlio è l’emblema di una società che valuta il genere maschile sopra ogni cosa, arrivando a negare la realtà per preservare l’onore e la ricchezza familiare. Le donne nel romanzo (madre, sorelle, moglie) sono spesso senza nome, silenziose, prive di un mondo proprio, a sottolineare la loro condizione di sottomissione.
- La Libertà e la Ribellione Silenziosa: Nonostante la coercizione, Ahmed/Zahra intraprende un percorso di ribellione interiore. La sua chiusura e il suo isolamento dopo la morte del padre rappresentano una forma di resistenza passiva e di ricerca della propria verità. La libertà, in questo contesto, non è solo politica o sociale, ma profondamente personale ed emotiva.
- Il Potere della Narrazione: La struttura narrativa frammentata e le molteplici voci (l’aedo, le lettere, i commenti del pubblico) riflettono l’importanza della narrazione orale nella cultura araba. La storia di Ahmed è un racconto che si costruisce e si decostruisce, mettendo in discussione la verità e la sua interpretazione. La “creatura di sabbia” stessa è un’immagine di mutazione e adattamento, come la sabbia che sfugge di mano e riappare in altra forma, simboleggiando la fragilità e la fluidità dell’identità.
- Solitudine e Incomprensione: L’esistenza di Ahmed è segnata da una profonda solitudine, derivante dalla sua identità fittizia e dalla necessità di vivere una menzogna. Questa condizione porta a un’incomprensione radicale di sé e degli altri.
3. Stile Letterario: Tra Favola e Realismo Magico
Lo stile di Tahar Ben Jelloun in “Creatura di sabbia” è lirico, poetico e a tratti onirico, mescolando elementi di favola mediorientale con una cruda analisi sociale:
- Polifonia Narrativa: L’uso di più narratori crea un effetto di “storia raccontata”, tipico della tradizione orale araba (la halqa). Questo permette all’autore di esplorare la vicenda da diverse angolazioni e di mantenere un’aura di mistero e ambiguità attorno al protagonista.
- Linguaggio Evocativo e Simbolico: Ben Jelloun utilizza un linguaggio ricco di metafore e simbolismi, che conferiscono profondità e risonanza universale alla storia. La “sabbia” nel titolo è un simbolo perfetto di fluidità, mutazione e fragilità dell’identità.
- Atmosfera Magica e Onirica: Il romanzo è pervaso da un’atmosfera quasi magica, che si fonde con descrizioni realistiche della società marocchina, creando un effetto di realismo magico.
- Non Linearità: La narrazione non è lineare, ma procede per salti, digressioni e frammenti, rispecchiando la natura complessa e sfuggente della memoria e dell’identità.
4. Contesto Culturale Marocchino
Il romanzo spalanca una finestra sulla società marocchina degli anni ’40 (periodo in cui inizia la storia) e successivi, evidenziandone tradizioni, tabù e contraddizioni:
- Leggi Sull’Eredità: La motivazione del padre è radicata nelle leggi islamiche sull’eredità, che privilegiano i figli maschi, e nelle pressioni sociali per avere un erede maschio.
- Ruolo della Donna: Il romanzo mostra la condizione di subalternità e invisibilità della donna nella società tradizionale, privata di autonomia, educazione e persino di un’identità propria.
- Tradizione Orale: La struttura narrativa richiama la tradizione della halqa, il cerchio di narratori e ascoltatori nelle piazze marocchine, luoghi di cultura popolare e trasmissione di storie.
5. Impatto e Riconoscimenti
“Creatura di sabbia” ha avuto un impatto significativo sulla letteratura contemporanea:
- Successo Internazionale: Ha consacrato Tahar Ben Jelloun come uno degli autori più importanti della letteratura francofona e maghrebina.
- Dibattito su Identità e Genere: Il romanzo ha contribuito ad aprire un dibattito su temi come l’identità di genere, la fluidità e la condizione femminile in contesti culturali tradizionali.
- Ponte Culturale: Ha offerto ai lettori occidentali una prospettiva intima e complessa sul mondo arabo-marocchino, superando stereotipi e cliché.
Conclusione
“Creatura di sabbia” di Tahar Ben Jelloun è un romanzo affascinante e doloroso, che attraverso la storia di Mohamed Ahmed/Zahra, esplora le complesse dinamiche dell’identità imposta e cercata. È un’opera che invita alla riflessione sulla libertà individuale, sulla violenza del conformismo e sul potere liberatorio della verità, confermando Ben Jelloun come un maestro della narrazione e un acuto osservatore dell’animo umano e delle sue fragilità.