Uscita didattica alla Casa Del Giovane
27 Gennaio 2019Cattedrali
27 Gennaio 2019tema svolto di Silvia Russo
Ladolescenza è senz’altro uno dei periodi più difficili della vita (questo è quello che penso io, una 15enne). In questa nostra fase facciamo tutto il possibile per farci accettare, perché la verità è che ci sentiamo completamente soli e spaesati; nessuno ci ha mai detto come affrontare la vita e le sue difficoltà; non abbiamo la minima idea di come comportarci nel nostro presente, figuriamoci pensare al futuro! Nelle nostre indecisioni e insicurezze non riusciamo a confidarci con la nostra famiglia perché convinti che non possano capire quello che proviamo, e maggior parte delle volte abbiamo ragione. Gli adulti fanno finta di essere presenti ed interessarsi della nostra vita ma , realmente non gli importa niente di noi…l’importante è l’apparenza, siamo sempre costretti a fingere, perché la maggior parte delle volte abbiamo paura di essere noi stessi, paura di non essere accettati con i nostri difetti. Allora cerchiamo aiuto nei nostri coetanei, ma non sempre troviamo chi può capire il nostro disagio. Molte volte accade che il nostro migliore amico ci tradisca e questo causa in noi una fortissima delusione, facendoci rinchiudere ancora di più in noi stessi, quindi questo è quello che penso io: non bisognerebbe mai affezionarsi tanto alle persone, perché prima o poi ti deluderanno, ecco perché molte volte preferisco stare da sola ad ascoltare buona musica, perché tutte la persone per quanto bene ti vogliano prima o poi ti feriscono. Molti dei nostri problemi dipendono anche dalla difficile accettazione della propria persona. In realtà i cambiamenti di un adolescente sono anzitutto fisici. Spesso il nostro corpo cresce non proprio come noi stessi volevamo, oppure non rispecchia i modelli che gli amici, la televisione e i mass media ci impongono, facendoci sentire nella maggior parte dei casi a disagio e fuori luogo . Passiamo tutta l’adolescenza solo per capire che prima di venire accettati dagli altri dobbiamo accettare noi stessi, così come siamo, ma nella società d oggi a causa del mondo che ci circonda e dai media, è molto difficile che una ragazza affermi di essere bella. Anche l’ambito scolastico è spesso fonte di insoddisfazione. Noi adolescenti abbiamo la volontà di affrontare lo studio per raggiungere gli obiettivi prefissati, ma poi la mancanza di interesse per materie scolastiche che vediamo sempre più lontane dalle nostre sensibilità e dal mondo in cui viviamo, ci portano a risultati insoddisfacenti.
Alla fine, noi vogliamo solo essere capiti, trovare una persona che sia disposta ad ascoltare quello che abbiamo da dire, che si interessi a noi e che ci sappia accettare, senza pretendere cambiamenti. Qualcuno con cui condividere un qualcosa, un’amicizia, un amore, anche solo una passione. Sapere che quando un giorno ti sveglierai e non saprai che fare della tua vita, quel qualcuno sarà lì ad incoraggiarti; peccato che quel qualcuno per molti adolescenti non è ancora arrivato, ci si alza tutte le mattine nella speranza di trovare quellincoraggiamento per affrontare la vita, forse questo incentivo arriverà proprio alla fine dell’adolescenza, quando finalmente ci si accorgerà di essere cresciuti e di non soffrire più. Quando un giorno chiuderemo tutti gli occhi e niente più ci sfiorerà, saremo noi, potenti come mai, con i nostri concreti sogni affronteremo il mondo solo combattendo perché è quello che sappiamo fare meglio, per tutte le volte che il mondo ci butterà per terra noi saremo sempre in grado di rialzarci e camminare a testa alta. In questo credo, credo che ci siamo strade meravigliose per noi, ma camminiamo bandati da chi ci ferisce, e non vediamo nulla di tutto ciò. L’importante è essere capaci di sognare e sperare che un giorno i tuoi desideri diventino realtà.