
Proposizioni indipendenti
28 Dicembre 2019
Complementi di quantità
28 Dicembre 2019L’analisi del periodo è una branca della grammatica che studia la struttura logico-sintattica delle frasi complesse, ovvero quelle formate da più proposizioni collegate tra loro.
A differenza dell’analisi logica, che si concentra sulle funzioni dei singoli elementi all’interno della frase semplice, l’analisi del periodo si occupa delle relazioni tra le diverse proposizioni che compongono un’unità di senso compiuto.
Periodo e proposizione
Un periodo è una sequenza di proposizioni che, collegate tra loro, esprimono un pensiero compiuto. Esso è delimitato da segni di punteggiatura forte (punto fermo, punto esclamativo, punto interrogativo) ed è costituito da più proposizioni, che possono essere autonome o dipendenti da altre.
Esempio:
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Non sono uscito di casa perché pioveva.
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Il periodo è formato da due proposizioni:
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“Non sono uscito di casa” (proposizione principale, indipendente)
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“perché pioveva” (proposizione subordinata causale, dipendente dalla principale)
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Proposizioni principali e subordinate
Le proposizioni possono essere classificate in base alla loro autonomia sintattica:
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Proposizione principale (o indipendente): può costituire un periodo da sola, senza dipendere da altre proposizioni.
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Esempio: Domani partirò presto.
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Proposizione subordinata (o dipendente): non può stare da sola e dipende da un’altra proposizione, completandone il senso.
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Esempio: Credo che tu abbia ragione.
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“Credo” → proposizione principale
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“che tu abbia ragione” → proposizione subordinata oggettiva
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Proposizioni coordinate e subordinate
All’interno di un periodo, le proposizioni possono essere collegate tra loro secondo due modalità principali:
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Coordinazione: due o più proposizioni sono poste sullo stesso piano sintattico.
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Parlava e rideva. (proposizioni coordinate copulative)
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Subordinazione: una proposizione dipende logicamente da un’altra.
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Non sono uscito perché pioveva. (“perché pioveva” è subordinata causale)
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Tipologie di subordinazione
Le subordinate si dividono in tre grandi gruppi:
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Subordinate sostantive: svolgono la funzione di soggetto, complemento oggetto o altri complementi.
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Mi dispiace che tu non sia venuto. (subordinata soggettiva)
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Subordinate relative: introducono una specificazione rispetto a un nome.
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Ho conosciuto un uomo che vive in Francia. (subordinata relativa)
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Subordinate avverbiali: esprimono circostanze come causa, tempo, scopo, condizione ecc.
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Se studi, supererai l’esame. (subordinata condizionale)
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L’analisi del periodo è essenziale per comprendere la logica interna del discorso e riconoscere le relazioni tra le parti di una frase complessa. Nei prossimi articoli approfondiremo le diverse tipologie di proposizioni subordinate e i meccanismi di connessione sintattica.