
Friuli Venezia Giulia. Lezione di geografia
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28 Dicembre 2019Bulgaria: un paese balcanico che sta vivendo una svolta sociale importante
La Bulgaria (ufficialmente Repubblica di Bulgaria) è un paese situato nell’Europa sud-orientale, nella parte orientale della penisola balcanica. Con una storia millenaria che affonda le radici nelle civiltà trace, un ricco patrimonio culturale, paesaggi diversi che vanno dalle montagne alle coste del Mar Nero, la Bulgaria è una nazione affascinante che sta riscoprendo il suo posto nel contesto europeo.
1. Geografia e Territorio
La Bulgaria è un paese di contrasti geografici, con un territorio che varia dalle vaste pianure ai massicci montuosi:
- Posizione: Confina a nord con la Romania (separata dal fiume Danubio), a ovest con la Serbia e la Macedonia del Nord, a sud con la Grecia e la Turchia, e a est è bagnata dal Mar Nero.
- Rilievi: Il paese è dominato da diverse catene montuose. La Stara Planina (Monti Balcani) attraversa il paese da ovest a est, dividendolo in due. A sud si trovano i massicci del Rila (con il Monte Musala, la vetta più alta dei Balcani, 2.925 m) e del Pirin.
- Pianure: A nord della Stara Planina si estende la fertile Piana Danubiana, mentre a sud si trova la Pianura Tracica Superiore, attraversata dal fiume Marica.
- Costa: La costa bulgara sul Mar Nero si estende per circa 350 km, con ampie spiagge sabbiose e località balneari.
- Clima: Il clima è continentale temperato, con estati calde e inverni freddi, ma è mitigato lungo la costa del Mar Nero.
2. Storia: Un Patrimonio Millenario
La Bulgaria vanta una delle storie più antiche e ricche d’Europa, con influenze trace, romane, bizantine, slave e ottomane.
- Traci: Il territorio dell’attuale Bulgaria fu abitato fin dall’antichità dai Traci, un popolo indoeuropeo che lasciò un’importante eredità culturale e numerosi tesori d’oro (come il tesoro di Varna, l’oro lavorato più antico del mondo).
- Primo Impero Bulgaro (681-1018): Nel VII secolo, i Proto-Bulgari (un popolo di origine turca) si stabilirono nella regione e, fondendosi con le tribù slave locali, diedero vita al Primo Impero Bulgaro. Questo impero fu un’importante potenza nei Balcani, convertendosi al Cristianesimo Ortodosso e sviluppando l’alfabeto cirillico (grazie ai Santi Cirillo e Metodio).
- Secondo Impero Bulgaro (1185-1396): Dopo un periodo di dominazione bizantina, i Bulgari ristabilirono un secondo impero, che conobbe un nuovo periodo di fioritura culturale e politica.
- Dominazione Ottomana (1396-1878): Per quasi cinque secoli, la Bulgaria fu parte dell’Impero Ottomano, un periodo che influenzò profondamente la sua cultura, l’architettura e le tradizioni.
- Indipendenza e XX secolo: La Bulgaria ottenne l’indipendenza dall’Impero Ottomano nel 1878. Il XX secolo fu segnato da guerre balcaniche, due guerre mondiali e un lungo periodo di regime comunista (Repubblica Popolare di Bulgaria, 1946-1989).
- Democrazia e UE: Dopo la caduta del comunismo, la Bulgaria ha intrapreso un percorso di transizione verso la democrazia e l’economia di mercato. È diventata membro della NATO nel 2004 e dell’Unione Europea nel 2007.
3. Cultura e Tradizioni
La cultura bulgara è un’affascinante sintesi di influenze slave, bizantine e orientali, con una forte identità ortodossa.
- Lingua: Il bulgaro è la lingua ufficiale, appartenente al gruppo delle lingue slave meridionali e scritta in alfabeto cirillico.
- Religione: La Chiesa Ortodossa Bulgara è la religione predominante e svolge un ruolo centrale nella vita culturale e sociale.
- Musica e Danza: La musica popolare bulgara è famosa per i suoi ritmi complessi e le sue armonie vocali (es. il coro delle Voci Misteriose Bulgare). Le danze popolari (horo) sono parte integrante delle celebrazioni.
- Folklore e Tradizioni: La Bulgaria è ricca di tradizioni e festività uniche, spesso legate al ciclo agricolo e alle credenze pre-cristiane:
- Baba Marta (Nonna Marzo): Il 1° marzo si scambiano martenitsi (braccialetti o bamboline di lana bianca e rossa) come augurio di salute e per accogliere la primavera.
- Nestinarstvo: Un’antica usanza tracia (oggi praticata in pochi villaggi) in cui alcune persone danzano a piedi nudi su braci ardenti.
- Kukeri: Rituali carnevaleschi in cui uomini mascherati con costumi elaborati e campanacci danzano per scacciare gli spiriti maligni.
- Festival delle Rose: Nella Valle delle Rose, a Kazanlak, si celebra ogni anno la raccolta delle rose da cui si estrae il prezioso olio di rosa.
4. Economia
L’economia bulgara è un’economia di mercato in via di sviluppo, membro dell’Unione Europea.
- Settore Terziario: È il settore più importante e in crescita, con il turismo che gioca un ruolo sempre maggiore, soprattutto lungo la costa del Mar Nero (Sunny Beach, Golden Sands) e nelle località sciistiche (Bansko).
- Industria: I settori principali includono la trasformazione dei prodotti agricoli (alimentare, vinicola, tabacco), l’industria chimica, farmaceutica, tessile e metalmeccanica. La Bulgaria è anche un importante produttore di componenti per l’automotive e di software.
- Agricoltura: Nonostante la sua importanza storica, contribuisce in misura minore al PIL. Le principali colture sono cereali, girasole, tabacco e rose. La viticoltura è un settore in crescita.
- Risorse Minerarie: Possiede modeste riserve di carbone, petrolio e gas naturale, oltre a giacimenti di piombo, zinco, rame e oro.
- Sfide: Il paese affronta sfide come la corruzione, la bassa produttività, la necessità di modernizzare le infrastrutture e di trattenere la forza lavoro qualificata (emigrazione).
5. Città Principali e Attrazioni
- Sofia: La capitale e la città più grande, un mix di storia antica e modernità. Da visitare la Cattedrale di Aleksandr Nevskij, la Chiesa di Boyana (UNESCO), il Museo Nazionale di Storia e il Monte Vitosha alle porte della città.
- Plovdiv: La seconda città più grande, una delle più antiche d’Europa abitate ininterrottamente. Famosa per il suo centro storico, il Teatro Romano ben conservato e l’atmosfera artistica (è stata Capitale Europea della Cultura nel 2019).
- Veliko Tarnovo: L’antica capitale del Secondo Impero Bulgaro, con la sua imponente Fortezza di Tsarevets e le case arroccate lungo il fiume Yantra.
- Varna e Burgas: Le due principali città portuali sul Mar Nero, con spiagge, musei e una vivace vita estiva.
- Nesebăr: Un’antica città sul Mar Nero, Patrimonio UNESCO, con chiese medievali e un’atmosfera pittoresca.
- Monastero di Rila: Il più grande e famoso monastero ortodosso della Bulgaria, un capolavoro architettonico e spirituale immerso nelle montagne, Patrimonio UNESCO.
6. Gastronomia
La cucina bulgara è saporita e nutriente, con influenze balcaniche, turche e slave.
- Piatti Tipici: La shopska salata (insalata di pomodori, cetrioli, peperoni e formaggio sirene), kebapche (polpette di carne alla griglia), kyufte (polpette), banitsa (torta salata di pasta fillo e formaggio), tarator (zuppa fredda di yogurt e cetrioli).
- Yogurt: La Bulgaria è famosa per il suo yogurt, considerato tra i migliori al mondo.
- Vino: Il paese ha una lunga tradizione vinicola, con vini rossi robusti e bianchi aromatici.
Conclusione
La Bulgaria è un paese di straordinaria bellezza e profondità storica, che offre ai visitatori un’esperienza autentica e variegata. Dalle vette maestose del Rila alle spiagge dorate del Mar Nero, dai tesori traci alle icone bizantine, la Bulgaria è una nazione che sta riscoprendo il suo potenziale, invitando a esplorare un patrimonio culturale millenario e una natura incontaminata.